Come era prevedibile, a fronte di previsioni che indicano un rallentamento della crescita economica (Pil previsto in aumento del 2,2% dalle analisi di aprile rispetto al +4,4% indicato a gennaio), anche il numero dei nuovi contratti di lavoro, pur rimanendo alto, tende a contrarsi.
Le analisi dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio sui dati del sistema informativo Excelsior parlano, per maggio, di un aumento del 7% rispetto allo scorso mese di aprile, ma i 3.380 nuovi contratti che le imprese reggiane prevedono di attivare risultano del 13,1% inferiori a quelli dello stesso mese del 2021.
Il trimestre aprile-giugno dovrebbe anch’esso chiudersi con un dato inferiore a quello del 2021: le previsioni, infatti, parlano di 10.620 nuovi ingressi al lavoro, dato inferiore del 9,6% a quello dello stesso trimestre dello scorso anno, con il saldo più negativo (la flessione è del 21%) a carico dell’industria, mentre appare assai più limitato (-2,5%) per i servizi.