Pisa – Operazione anticontraffazione “Speedy Bag”, condotta dalla Polizia di Pisa: sequestrati oltre 500 articoli, per un valore complessivo che si aggira intorno ai 30mila euro. Gli indagati, cinque senegalesi, sono accusati di fabbricazione di prodotti con marchi contraffatti e ricettazione.
All’alba di ieri è scattato il blitz della polizia nelle abitazioni degli indagati. All’interno di due appartamenti i poliziotti si sono trovati di fronte a centinaia e centinaia di articoli tra cui, jeans, camicie, giubbotti, occhiali, scarpe, portafogli e, soprattutto, borse; tutti rigorosamente di marchi contraffatti: Gucci, Armani, Prada, Fred Perry, Mickeal Kors, Louis Vuitton, Peutery, Colmar. All’interno delle abitazione gli investigatori hanno avuto conferma di un sospetto già maturato nel corso delle indagini. Infatti sono state rinvenute e sequestrate due macchine marchiatrici a caldo con ancora inseriti i timbri falsi delle griffe, di un valore oscillante tra i 500 e i 2.000 euro. Una, addirittura, all’atto della perquisizione era ancora accesa e aveva smesso di funzionare da poco. Sono state sequestrate, anche, numerose borse prive di marchio che si trovavano accanto alle macchine punzonatrici, pronte ad essere griffate.
I primi riscontri investigativi e le identificazioni dei soggetti coinvolti. L’operazione ha interessato le zone turistiche del capoluogo pisano, al fine di individuare venditori itineranti di articoli con marchi contraffatti. L’attenzione degli investigatori si è concentrata su alcuni cittadini di nazionalità senegalese, dediti in punti strategici della città alla vendita di articoli, soprattutto borse, di dubbia autenticità.