Firenze – La notizia, data dal comitato di cittadini che a proprie spese ha fatto compiere analisi sulla popolazione, che il tallio ha prodotto contaminazioni importanti, ha fatto scattare in alto l’attenzione sulla vicenda da parte della Regione Toscana. “La Regione ha stanziato le risorse necessarie ad effettuare ulteriori analisi sulla popolazione e quelle che servono alle indagini ambientali e alla ricerca del tallio nell’area mineraria e nel Baccatoio. Tutto procede secondo ciò che è stato concordato con il Comune e con tutti i soggetti interessati. Il 2 di febbraio sottoscriveremo il Protocollo d’intesa che prevede una tempistica precisa, i fondi necessari e compiti definiti per tutti i firmatari”.
La risposta che forniscono gli assessori regionali all’ambiente e alla salute, Anna Rita Bramerini e Luigi Marroni, dopo essere venuti a conoscenza dei primi risultati delle analisi effettuate sulla popolazione di Pietrasanta e Valdicastello, dovrebbe essere rassicurante, almeno per quanto riguarda l’impegno per fare della questione tallio un modello di intervento coordinato e condiviso.
L’assessore regionale all’ambiente precisa che dei circa 193.000 euro previsti per la caratterizzazione dell’area delle ex miniere, ovvero per le indagini ambientali e i primi interventi di bonifica, 43.100 sono già stati liquidati al Comune (33.100 €, per interventi sul sito ex miniere EDEM in località Rezzaio e 10.000 € per la redazione dell’analisi di rischio per il sito torrente Baccatorio) mentre ulteriori 191.300 € sono già stati stanziati per interventi sul sito ex miniere EDEM in località Monte Arsiccio e, come noto, verranno erogati al Comune nel momento in cui verrà presentato il contratto con cui affida l’incarico per l’esecuzione delle indagini.
L’assessore regionale alla sanità aggiunge poi che la Regione metterà a disposizione dei vari soggetti incaricati la somma necessaria a proseguire e completare le analisi e gli studi epidemiologici sulla popolazione. Secondo le attuali stime saranno necessari ulteriori 160.000 euro.