Consiglio comunale di Firenze, in 5 anni dimezzate le spese

Sono stati il presidente dell'assemblea Eugenio Giani e il vicepresidente Jacopo Cellai a presentare il bilancio di 5 anni di consigliatura, stamattina in Palazzo Vecchio. Cominciando dalle spese, 50 per cento in meno, asseriscono, per 212 sedute, oltre 4000 atti discussi e 337 delibere prodotte.

Cento per cento di presenze per Giani e Cruccolini, che si trovano in compagnia del consigliere Falorni del Pd e del consigliere Semplici di Forza Italia, con la precisazione che questi ultimi sono entrati in consiglio rispettivamente nel 2013 e nel 2012. Ed è proprio Eugenio Giani a sottolineare l'importanza di questo Consiglio, che ha visto passare sotto il proprio controllo e voto atti fondamentali per la città come il piano strutturale ed il regolamento urbanistico.

Torniamo ai costi? Si è passati da 98mila euro dei gruppi consiliari (beni e servizi) ai 21mila del 2013; praticamente annullate le trasferte: dai 10mila euro del 2008 si è passati ai 252euro del 2013. Diminuiti del 50 per cento anche i costi della direzione, scesi a 39mila euro rispetto agli oltre 100mila del 2008.

Attività del consiglio? Per la precisione, in 211 sedute sono stati approvati oltre 4mila atti con una media di 19 a seduta. Molte anche le sedute consiliari aperte (Teatro del Maggio musicale, Sollicciano, 150° Unità d’Italia, solidarietà alla comunità senegalese e contro il razzismo). Tante anche le cittadinanze onorarie varate dal Consiglio (Prandelli, i fratelli Taviani, don Noto, don Ciotti, avvocatessa iraniana Nasrin Sotudet, Ozawa, Aung San Su Kj). Anche il vicepresidente Cellai ha espresso soddisfazione per “il lavoro svolto dell’assemblea cittadina" e ha sottolineato “l’importanza delle interrogazioni con risposta in aula, nonostante le critiche che a volte ricevono. Sono un modo – aggiunge Cellai- per dare attenzione alla città. Dispiace che la Giunta non utilizzi a pieno il Consiglio comunale come nel caso della ztl notturna, in vigore da stasera senza essere passata dal Consiglio comunale”.

Per quanto riguarda le presenze, ecco le “pagelle”: Bassi (97%), Fratini (97%), Pierguidi (99%), Ricci(98%), Roselli (98%), Scola (99%) Torselli(99%), Stefano Bertini (97%), Cellai (99%). Sopra il 90 per cento sono comunque la maggior parte dei consiglieri. Mentre i meno presenti sono il capogruppo Galli (75%) e Lucia Matteuzzi (83%).

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