Firenze – Diffondere e promuovere l’educazione fisica in tutte le scuole primarie dellaToscana, grazie al coinvolgimento del numero più ampio di studenti e laureatid el Corso di Laurea in Scienze Motorie Sport e Salute. É questo l’obiettivo del protocollo d’intesa che Regione Toscana, Università degli Studi di Firenze, Coni Regionale e Ufficio Scolastico Regionale hanno sottoscritto stamattina a Firenze, a Palazzo Strozzi Sacrati.
Sostanzialmente si prevede di mettere a regime un progetto che è già in atto in via sperimentale e attraverso il quale studenti e tirocinanti affiancano gli insegnanti di alcune scuole elementari toscane. Adesso si vuole estendere il progetto, con l’obiettivo di coinvolgere tutte le scuole elementari toscane, avvalendosi anche dei principi contenuti nella Carta Etica varata dalla Regione. Sistematizzare e razionalizzare l’esercizio e la pratica sportiva scolastica, rafforzare la partnership con soggetti pubblici e privati (con un’attenzione particolare agli Enti di Promozione Sportiva), cercare di intervenire anche nelle attività sportive extra-scolastiche per creare una sorta di educazione permanente, sviluppare il messaggio relativo agli stili di vita, responsabilizzare i ragazzi. Sono questi gli altri obiettivi che si propongono i firmatari.
Per l’attuazione ci si avvarrà sia di studenti e laureati del Corso di Laurea in Scienze Motorie Sport e Salute che vorranno svolgere in tal modo il proprio tirocinio obbligatorio, che di laureati dello stesso Corso di Laurea che vorranno mettere a disposizione la loro esperienza professionale.
La fase sperimentale è partita durante l’anno scolastico 2012-2013: a 13 tirocinanti dell’ultimo anno del corso di laurea in scienze motorie dell’Università di Firenze sono state assegnate 70 classi e oltre 2.000 bambini. Nell’anno scolastico 2013/2014 ad altri 70 tirocinanti provenienti dai corsi di laurea delle Università di Firenze e Pisa (50 dalla prime, 20 dalla seconda) sono state affidate circa 350 classi elementari per un totale di oltre 8.000 bambini.
Il progetto ha una durata di 5 anni, con un costo ipotizzato a regime di circa 1,2 milioni di euro l’anno (a carico di Regione e Coni), e punta a coinvolgere tutte le 7.420 classi della scuola primaria toscane (oltre 152 mila alunni, compresi anche quelli disabili). Due le ore settimanali affidate ai laureati e laureandi, affiancati da operatori sportivi qualificati. Per i bambini fino a 7 anni l’attività consisterà prevalentemente in esercizi di carattere ludico-motorio ed espressivo. Per quelli nella fascia d’età 7-11 anni si punterà invece a far conoscere le varie discipline sportive attraverso il gioco, il divertimento ed apprendimento gratificante degli elementi base per sviluppare autostima e spirito collaborativo.
” Il protocollo d’intesa firmato oggi è un segnale importante che si rivolge sia ai bambini che al mondo della scuola –afferma il Presidente del Coni ToscanaSalvatore Sanzo-. Si tratta di un progetto che a livello nazionale non ha eguali, la dimostrazione che la strada intrapresa a livello regionale è è indirizzata verso una politica di educazione all’attività motoria e di promozione del benessere psico-fisico, grazie alla presenza di studenti e laureati qualificati e non più di operatori finora mal organizzati. Un euro investito nello sport porta a 3 euro risparmiati in spese sanitarie. Con questo protocollo la Regione Toscana si pone a livello nazionale come modello politico, dando dimostrazione di saper coniugare alla perfezione i valori dello sport con quelli della scuola primaria“.
Secondo l’ultima rilevazione di Okkio alla Salute, sistema di sorveglianza sul sovrappeso e l’obesità nei bambini delle scuole primarie (6-10 anni) e i fattori di rischio correlati, in Toscana la situazione è migliore rispetto alla media nazionale: il 19,6% dei bambini è sovrappeso (22,2% a livello nazionale), il 6% è obeso (10,6%), quelli sedentari (più di 2 ore al giorno davanti a tv o videogiochi) il 33% (36%). I bambini fisicamente non attivi (meno di un’ora di sport a settimana) sono il 12% (18%), con un evoluzione positiva (21,9% nel 2008 e 14,7% nel 2010) frutto, almeno in parte, delle azioni integrate e continuative attuate in Toscana nell’ultimo decennio, con la collaborazione attiva della scuola, delle famiglie e degli altri contesti sociali.
In allegato foto della firma del Protocollo d’Intesa: da sinistra a destra Enrico Rossi (Presidente Regione Toscana), Claudio Bacaloni (Vicedirettore Ufficio Regionale Scolastico) e Salvatore Sanzo (Presidente Coni Toscana). Foto: ufficio stampa