Firenze – Produzione giù del 50% nell’area empolese a causa del maltempo e delle gradinate delle ultime settimane. Secondo Confcooperative la maturazione delle uve è in ritardo di alcune settimane.
Una situazione quella dell’empolese diverse dalle altre zone della Toscana in cui si preannuncia un’annata con la produzione in crescita.
Molte aziende nell’empolese Valdesa hanno perso la metà delle uve e prevedono una raccolta molto inferiore rispetto allo scorso anno.
“Con il freddo e le piogge che quest’anno abbiamo avuto ad aprile e maggio la fioritura e poi la maturazione hanno subito un ritardo – spiega Ritano Baragli, vicepresidente Fedagri Confcooperative Toscana e presidente della Cantina Sociale Colli Fiorentini – questo rinvio della raccolta preoccupa i viticoltori il cui lavoro in queste settimane è strettamente dipendente dall’andamento meteo. Possiamo osservare comunque che le uve che si sono salvate dalle grandinate si presentano in buona salute, non sono state danneggiate da parassiti o da muffe”.
Secondo Fedagri Confcooperative Toscana la raccolta delle uve a maturazione precoce come quelle dei vitigni Pinot è già iniziata, la vendemmia vera e propria poi è rimandata di qualche settimana per un ritardo nella maturazione delle uve, dal sangiovese al Cabernet Sauvignon e al Merlot. La settimana clou per la raccolta dovrebbe essere quella del 23 settembre.