Gli effetti della crisi continuano ad intaccare i livelli occupazionali nelle aziende reggiane anche se con minore aggressività: secondo una indagine effettuata da Confapi Reggio Emilia relativa al primo trimestre dell’anno, su un campione di 100 aziende associate (su un totale di 500) rappresentative dei maggiori settori produttivi, l’occupazione risulta stabile per il 79%, in diminuzione per il 16% e aumento per il 5%. Il ricorso agli ammortizzatori sociali ha interessato il 30% delle aziende intervistate. Produzione stabile per il 40% del campione (-10% rispetto al trimestre precedente), in diminuzione per il 41% (+1%) e in aumento per il 19% (+9%).Gli ordinativi del quarto trimestre sono in diminuzione per il 43% (-6%), stabili per il 37% (-5%) e in aumento per il 20% (+11%) . Il mercato interno registra i peggiori dati congiunturali a conferma dell’andamento del trimestre precedente anche se in notevole miglioramento (stabilita’ per il 35%, diminuzione del 48% e un aumento del 17%). Il dato migliore si registra sui mercati esteri dell’area Extra UE con un +22% degli ordini. Il fatturato risulta stabile per il 41% delle aziende intervistate (-8%), in diminuzione per il 42% (-6%) e in aumento per il 17% (+2)
10 Aprile 2012
Confapi: ammortizzatori per il 30% delle imprese
1 minuto di lettura