Firenze –Dal 27 agosto al 12 settembre 2019
Associazione L’Homme ArméCon il sostegno di:Comune di Firenze – Estate Fiorentina 2019; Fondazione CR Firenze; Regione Toscana; MIBAC
In collaborazione con:Museo di San Marco; Fondazione Scuola di Musica di Fiesole onlus; Mus.E; Institut Français de Florence; Le Murate. Progetti per l’Arte Contemporanea; Biblioteche comunali
presenta: FloReMus Rinascimento Musicale a Firenze Festival internazionale
L’Associazione L’Homme Armé, attiva da trentacinque anni e che da un quarto di secolo organizza rassegne dedicate alla musica antica, dal 27 agosto al 12 settembre 2019 dà vita alla terza edizione di «FloReMus. Rinascimento Musicale a Firenze», il primo festival interamente dedicato alla musica del Quattro-Cinquecento collocato nella città che ha maggiormente influito sulla cultura rinascimentale nelle sue varie sfaccettature, artistico-visive, letterarie, musicali, filosofiche, scientifiche e politiche. Difatti la città, oltre a essere notoriamente la culla del Rinascimento pittorico ed architettonico, è stata un importantissimo laboratorio dei principali indirizzi musicali del Rinascimento e non solo; se molti sanno della nascita del melodramma a Firenze nel 1600, pochi ne conoscono la lunga gestazione cui questa città ha dato un contributo tutt’altro che secondario, fondamentale per tutta la musica dei secoli successivi. La terza edizione del Festival avrà un focus legato a tre importanti ricorrenze: 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, ma anche dalla nascita di Cosimo I, primo Granduca di Toscana, e di Caterina de’ Medici, diventata regina di Francia come moglie di Enrico II. Il calendario degli appuntamenti, che abbraccia un arco di tempo più ampio di quello delle precedenti edizioni, sarà articolato in diversi momenti e in luoghi con differenti caratteristiche:
– concerti serali: affidati ad interpreti di livello internazionale, e collocati in luoghi di straordinario interesse culturale; ospiti esteri di quest’anno sono l’ Ensemble Doulce Mémoire diretto da Denis Raisin Dadre (Francia) e il Sollazzo Ensemble diretto da Anna Danilevskaia (Basilea, Svizzera); composizione internazionale anche per European Lute Quartet, che include un solo italiano.
– concerts à boire: affidati a giovani gruppi e singoli musicisti emergenti, e collocati, in orario da aperitivo, in contesti più informali e anche conviviali;
– conversazioni: incontri su temi legati al periodo storico, affidati ad esperti del settore che li affronteranno con un taglio da alta divulgazione;
– laboratori: un momento didattico divulgativo rivolto anche a chi sa pochissimo del Rinascimento a Firenze;
– corso internazionale: interamente dedicato al repertorio rinascimentale, oggi il meno studiato anche nei tanti corsi di musica antica che sono nati nei Conservatori italiani. Il corso, realizzato in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole, è rivolto sia ad appassionati e amatori, sia a giovani musicisti di livello avanzato; si articola in tre diversi atelier: il primo per ensembles già costituiti (30/8-1/9, il secondo dedicato al madrigale e alla chanson (5-8/9), il terzo dedicato al repertorio carnascialesco fiorentino (5-8/9).
CONCERTI SERALI
LUNEDÌ 2 SETTEMBRE
SOLLAZZO ENSEMBLE
diretto da Anna Danilevskaia (Basilea, Svizzera)
Lunedì 2 settembre, ore 21.15, Biblioteca di Michelozzo, Museo di San Marco (Piazza San Marco, Firenze)
Sollazzo Ensemble diretto da Anna Danilevskaia (Basilea, Svizzera): firenze circa 1350. Musica al tempo dello sbocciare dell’Umanesimo. Musiche di Paolo, Donato, Giovanni e Lorenzo da Firenze e Francesco Landini con un giovane Ensemble già noto a livello internazionale. Tra il 1350 e il 1400, la città di Firenze fu l’epicentro di una fioritura culturale che ha influenzato la cultura italiana fino ad oggi: l’architettura e le arti stavano subendo un cambio estetico, il dialetto fiorentino fu elevato a lingua letteraria sovraregionale da poeti come Dante, Petrarca e Boccaccio e la città raggiunse un alto livello di civilizzazione e cultura. Biglietto intero euro 18, ridotto euro 12.
MARTEDÌ 3 SETTEMBRE EUROPEAN LUTE QUARTET
Martedì 3 settembre, ore 21.15, Biblioteca di Michelozzo, Museo di San Marco
European Lute Quartet (Sig run Richter, Jean Marie Poirier, Thierry Meunier, Gian Luca Lastraioli): Il giardino del liuto. Musiche per quattro liuti. Musiche di N. Vallet – R. Ballard – G. Pacoloni e di vari anonimi del XVI secolo. Lo splendore e l’estro del repertorio per il liuto, lo strumento più popolare del Rinascimento, affidato a quattro virtuosi europei. Biglietto intero euro 18, ridotto euro 12.
MERCOLEDÌ 4 SETTEMBRE
L’HOMME ARMÉ
diretto da Fabio Lombardo
La Passione secondo Matteo di Corteccia
Mercoledì 4 settembre, ore 21.15, Basilica di San Miniato al Monte (via delle Porte Sante 4)
L’Homme Armé diretto da Fabio Lombardo; voce recitante Pietro Bartolini: Una Passione per il popolo. La Passione secondo Matteo di Corteccia, il musico del Granduca Cosimo I. Musiche di Francesco Corteccia
A cavallo tra gli anni Venti e Trenta del XVI secolo, il giovane musicista mediceo compone due passioni. In questo concerto viene presentata la passione secondo Matteo, a tutt’oggi ancora inedita (la trascrizione è stata effettuata da Fabio Lombardo direttamente dal manoscritto conservato all’Opera del Duomo), un esempio del particolare stile fiorentino che si andava sviluppando in quegli anni parallelamente all’invenzione del madrigale. Corteccia diventerà il musico prediletto del Granduca Cosimo I e viene ancora oggi considerato uno dei migliori testimoni della musica del Rinascimento fiorentino. Ingresso libero. Durante il concerto verrà fatta una effettuata una raccolta fondi per l’Associazione La Stanza Accanto. La somma raccolta verrà interamente impiegata per sostenere famiglie bisognose nell’acquisto dei libri di scuola all’inizio dell’anno scolastico.
VENERDÌ 6 SETTEMBRE
ENSEMBLE DOULCE MÉMOIRE
diretto da Denis Raisin Dadre (Francia)
Venerdì 6 settembre, ore 21.15, Auditorium di Sant’Apollonia (via San Gallo, 25)
Ensemble Doulce Mémoire diretto da Denis Raisin Dadre (Francia): Musiche per il regno di Francesco I di Valois. Musiche per la Chambre du Roi. Un concerto che ricrea il fascino della vita di tutti i giorni alla corte di Francia nel XVI secolo attraverso il repertorio musicale della Camera del Re. Appassionato di feste, balli e spettacoli, Francesco I sarà circondato dai migliori cantanti e strumentisti di Francia per rendere la vita di corte piacevole e rinvigorita, ma anche per partecipare alla sua politica di prestigio. Niente di meglio di uno dei migliori e più longevi gruppi specializzati (Denis Raisin Dadre fondò l’Ensemble Doulce Mémoire nel 1989) per ridare vita a questo singolare repertorio. Biglietto intero euro 18, ridotto euro 12.
BIGLIETTI: nei luoghi dei concerti un’ora prima dello spettacolo per i concerti serali del 2, 3 e 6 settembre (biglietto intero euro 18, ridotto euro 12). I biglietti prenotati, data la capienza limitata degli spazi, vanno ritirati 30 minuti prima dell’inizio dei concerti.
Il concerto di mercoledì 4 alla Basilica di San Miniato al Monte è a ingresso libero.
Le conversazioni, i Concerts à boire e i laboratori sono a ingresso libero.
Informazioni e prenotazioni: tel. 055 695000/3396757446 informazioni@hommearme.it www.hommearme.it
Conversazioni
Le conversazioni, dedicate a temi interdisciplinari connessi alla musica del Rinascimento e in particolare ai soggetti dei concerti serali, sono rivolte al pubblico degli appassionati e affidati ad esperti del settore, scelti per particolare esperienza e attitudine nella divulgazione di alto livello. Ad eccezione delle prime due, si svolgeranno nella Sala Aleramo della Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo, 24), importante luogo culturale nel centro storico di Firenze. Tutte le conversazioni saranno a ingresso libero.
Domenica 1 settembre, ore 17
Palazzo Medici Riccardi, Via Cavour 3, Firenze (Sala Luca Giordano)
La “danza cosmica” di Caterina de’ Medici. Committenza coreografica sull’asse Firenze-Parigi, con Gloria Giordano, in collaborazione col Comitato Cosimo e Caterina
Venerdì 6 settembre, ore 18.30
Institut français de Florence, Piazza Ognissanti 2, Firenze
Musiche alla corte di Francesco I, re di Francia, con Denis Raisin Dadre, fondatore dell’Ensemble Doulce Mémoire
Sabato 7 settembre, ore 18.30
Biblioteca delle Oblate, via dell’Oriuolo 24, Firenze
Leonardo da Vinci e il ritratto di Josquin Desprez, con Walter Testolin
Martedì 10 settembre, ore 18.30
Biblioteca delle Oblate, Firenze
Simonetta e le altre: le donne nella festa fiorentina del Quattrocento, con Paola Ventrone
CONCERTS À BOIRE
Questi concerti, di breve durata, si svolgeranno durante tutto l’arco del Festival nel tardo pomeriggio, in vari luoghi della città, con particolare attenzione ai luoghi di aggregazione giovanile, purché dotati di acustica adeguata al tipo di musica eseguito. Saranno affidati a giovani gruppi vocali o strumentali che si saranno segnalati durante le varie attività didattiche organizzate da L’Homme Armé, contribuendo a far conoscere e a stimolare i giovani esecutori di musica antica. Tutti i concerts à boire saranno a ingresso libero.
Martedì 27 agosto, ore 19.30, Le Murate. PAC, Firenze
Stranarmoniae in «Zefiro torna». Madrigali di Claudio Monteverdi. Rossana Bertini, Francesca Caponi soprani; Elisabetta Vuocolo contralto; Luca Mantovani tenore; Lorenzo Tosi basso. Direzione R. Bertini.
Venerdì 30 agosto, ore 18.30, Caffè del Verone (Museo degli Innocenti, Piazza della Santissima Annunziata, 13)
Marco Saccardin, voce e liuto; musiche di Kapsberger, Rasi, Piccinini, Monteverdi, S. D’India
Prenotando in anticipo per aperitivo e concerto tramite l’Homme Armé, sconto sull’ aperitivo del Caffè del Verone (16 euro invece di 20)
Domenica 1 settembre, ore 18.30
Palazzo Medici Riccardi, Firenze
PRIMO CONCERTO del III Corso Internazionale di Musica Rinascimentale
allievi dei corsi e docenti de L’Homme Armé
in collaborazione con il Comitato Cosimo e Caterina
Domenica 8 settembre, ore 18.30
Palazzo Medici Riccardi, Firenze
SECONDO CONCERTO del III Corso Internazionale di Musica Rinascimentale
allievi dei corsi e docenti de L’Homme Armé
in collaborazione con il Comitato Cosimo e Caterina
Martedì 10 settembre, ore 19.30, Altana della Biblioteca delle Oblate, Firenze (via dell’Oriuolo 24) Lunaensemble, diretto da Luciano Bonci; musiche di Monteverdi
Mercoledì 11 settembre, ore 19.30, Le Murate. PAC, Firenze
Consorzio delle viole della Scuola di Musica di Fiesole diretto da Bettina Hoffmann; musiche di J. Dowland, J. Jenkins, G. Coperario, T. Lupo, T. Morley
Corso internazionale di musica rinascimentale
Atelier per gruppi vocali (30 agosto – 1 settembre)
Il corso è rivolto a gruppi vocali già formati, minimo 4 voci, con o senza direttore. Il programma di studio, che sarà preventivamente concordato tra il docente e il direttore/leader del gruppo, potrà includere una parte del repertorio rinascimentale del gruppo e almeno un brano studiato ex novo per l’occasione. Nei giorni immediatamente precedenti la presenza del gruppo stesso, è possibile concordare un programma di lezioni espressamente rivolte ai direttori. L’ultimo giorno è previsto un concerto di tutti i gruppi partecipanti. I migliori gruppi verranno inviati ad esibirsi da soli all’interno del programma del Festival.
Docenti: Fabio Lombardo, Mya Fracassini
Atelier Chanson e Madrigale (5-8 settembre)
Questo corso si rivolge a cantanti e strumentisti che hanno già concluso o stanno per concludere il loro percorso formativo. Il programma di studio si concentrerà sul repertorio del madrigale italiano e della chanson francese del Cinquecento, da Josquin a Marenzio. Per iscriversi allegare al modulo d’iscrizione almeno 2 file audio con due brani cantati recentemente. All’interno del corso ci sarà anche una lezione teorico-pratica sulla danza rinascimentali. L’ultimo giorno è previsto un concerto di tutti i partecipanti. I migliori allievi verranno inviati ad esibirsi all’interno del programma del Festival.
Docenti: Fabio Lombardo, Gabriele Lombardi, Gian Luca Lastraioli, Denis Raisin Dadre (masterclass sulla chanson)
Atelier “Ben venga maggio” Dal 5 all’8 settembre (mattina e pomeriggio)
Il corso è rivolto ad cantori appassionati del repertorio o curiosi di conoscerlo con una buona esperienza corale e d’insieme. Il programma del corso si concentrerà sul repertorio dei canti carnascialeschi, trionfi e canzoni villanesche del Quattro-Cinquecento. L’ultimo giorno è previsto un concerto con tutti i partecipanti.
Docenti: Fabio Lombardo, Gian Luca Lastraioli
Durante il corso sono previste esecuzioni pubbliche con la partecipazione degli allievi e dei docenti. A tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Laboratorio “Quant’è bella giovinezza”. Musica e storie del Rinascimento fiorentino
Il laboratorio gratuito, tenuto da Fabio Lombardo ed Eva Tonietti, sarà espressamente rivolto a persone che sanno poco o nulla dell’arte, della cultura e della musica di questo periodo, e avrà l’obiettivo di stimolare lo sviluppo di una minima conoscenza sui tesori artistico-musicali della città, sia attraverso delle narrazioni sia attraverso attività pratiche musicali e poetiche. Il laboratorio verrà replicato più volte nelle Biblioteche Comunali, in particolare quelle più periferiche:
Mercoledì 28 agosto, ore 21, Circolo ARCI il Progresso (via Vittorio Emanuele II, 135)
Lunedì 9 settembre, ore 17, Biblioteca Buonarroti (Viale Alessandro Guidoni, 188)
Mercoledì 11 settembre, ore 17, Biblioteca Mario Luzi (Via Ugo Schiff, 8)
Giovedì 12 settembre, ore 18, BiblioteCaNova Isolotto (via Chiusi)
L’Ensemble Doulce Mémoire si dedica da 30 anni ad avventure artistiche innovative, con la partecipazione regolare di attori e danzatori, in Francia (teatri, festival, rassegne) e in tutte le grandi capitali internazionali (New York, Hong Kong, Riga, Bruxelles, Roma, Città del Messico, Séoul, Brasilia, Singapore ecc.). L’ensemble risponde a tutte le sfide e non esita ad esibirsi sulla scena di un cinema UGC al centro di Parigi, o di fronte al prestigioso Museo Nazionale di Taipei, nel complesso del Palazzo dei Sultani a Istanbul, o in un barcone galleggiante sulla laguna di Tahiti. Attraverso i suoi concerti e spettacoli, Doulce Mémoire invita il pubblico a scoprire le musiche che avrebbero potuto ascoltare i geni del Rinascimento, Leonardo, Michelangelo, Rabelais, Francesco I, alcuni dei quali hanno particolarmente lasciato il segno nella Valle della Loira e nei suoi castelli rinascimentali. È là che l’ensemble sviluppa una parte importante della sua attività e una relazione privilegiata con la Région Centre-Val de Loire e il castello di Chambord. Doulce Mémoire ha collaborato in tournée con la troupe del Teatro d’Ombre di Hunan in Cina (iscritto al patrimonio immateriale UNESCO), con il cantante di fado Antonio Zambujo, il cantante persiano Taghi Akhbari, con i musicisti tradizionali indiani Sanjay Khan e Amrat Hussain. Questi incontri sono stati l’occasione per rivelare quanto la musica del Rinascimento, al pari dei galeoni di Cristoforo Colombo, viaggia, si unisce e dialoga facilmente con le altre culture come ad esempio nei programmi e nelle incisioni discografiche Laudes (Confréries d’Orient et d’Occident) e Les Nuits de Jaipur.
Doulce Mémoire incide per Alpha Classics-Outhere, Ricercar e per l’etichetta Printemps des Arts di Monte Carlo. La sua discografia ha ricevuto molti riconoscimenti: il Diapason d’Or de l’année, Choc du Monde de la Musique, ffff di Télérama. L’ensemble ha partecipato a numerosi documentari.
Doulce Mémoire è sostenuto dalla Région Centre-Val de Loire e dal Ministero della Cultura e della Comunicazione/DRAC del Centre-Val de Loire a titolo di aiuto degli ensemble convenzionati. Doulce Mémoire è sostenuto dal Consiglio del Dipartimento d’Indre-et-Loire, dal Ministero degli Affari Esteri/Istituto Francese e dalla città di Tours. Doulce Mémoire è membro della FEVIS, del Sindacato Profedim e del Bureau Export. Riceve il sostegno puntuale della Spedidam, dell’Adami e del FCM. Le sue produzioni spaziano dalla Missa pro victoria de Tomas-Luis Victoria (1548-1611) (Splendeurs de la Renaissance, un programma estremamente serio) al Cri du tournebout (un concerto sfacciato e musicologicamentet irresponsabile) o anche la ricostruzione di una festa alla corte di Francesco I (programma Magnificences à la cour de France).
L’ENSEMBLE SOLLAZZO, diretto dalla violinista Anna Danilevskaia, è stato fondato nel 2014 a Basilea; i componenti hanno diversi background musicali (alcuni vengono da gruppi di musica antica, dalla musica classica più moderna, al teatro o addirittura dal musical), ma uniti dal grande interesse per la musica del tardo Medioevo e del primo Rinascimento. Nel 2014, Sollazzo è stato selezionato per l’ “eeemerging program” (sostenuto da Europa Creativa), che ha permesso all’ensemble di concentrarsi appieno sull’attività musicale durante varie residenze artistiche attraverso l’Europa. Nel 2015 Sollazzo ha vinto lo York Early Music International Young Artists Prize, oltre al Cambridge Early Music Prize. Il primo CD Parle qui veut, pubblicato dall’etichetta Linn Records, ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui il Diapason d’oro, la segnalazione come “Editor’s choice” su Gramophone, disco dell’anno per The Desk of Arts e la preferenza di BBC Magazine nella sezione “Choral & Song”. Dal 2018, Sollazzo è Ensemble Associé del Centre Culturel De Rencontre d’Ambronay. Il secondo CD En seumeillant, è stato pubblicato nel 2019 per l’etichetta Ambronay Edition come culmine della partnership con l’ eeemerging program. Ha ricevuto il Diapason d’Or e segna l’inizio di una partnership triennale con il CCR di Ambronay. Nel 2017, Sollazzo è stato invitato a New York dalla Alamire Foundation per tenere la prima esecuzione moderna di diversi brani appena riscoperti, contenuti nella raccolta detta Canzoniere di Lovanio (Leuven Chansonnier, un piccolo codice della seconda metà del Quattrocento di cui non si conosceva l’esistenza fino al 2015, quando fu acquistato all’asta da un collezionista d’arte: contiene una composizione sacra in latino e 49 profane in francese; 12 erano ignote). Questo progetto in costante divenire porterà alla registrazione dell’intera raccolta, pubblicata in quattro volumi nel contesto di una collaborazione tra la Alamire Foundation, l’etichetta discografica Passacaille e l’Abbazzia di Ambronay. www.sollazzoensemble.com
L’EUROPEAN LUTE QUARTET (ELQ) si è formato in seno alla European Lute Orchestra (ELO), di cui i membri del quartetto sono prime parti. In questa veste hanno tenuto concerti in Italia, Francia, Germania, Inghilterra e Olanda. Il repertorio eseguito dal quartetto include opere dei maggiori autori rinascimentali che hanno dedicato pagine specifiche a questo tipo di formazione. I componenti sono Gian Luca Lastraioli (liuto tenore in sol e liuto basso in re), che nel corso degli anni ha partecipato a innumerevoli concerti e festival di musica antica in Italia, Francia, Germania, Svizzera, Olanda, Cecoslovacchia, Portogallo, Spagna, Polonia, Israele, Inghilterra, Stati Uniti, Danimarca, Norvegia, Belgio, Brasile, Nuova Zelanda, collaborando con numerosi ensembles specializzati nel repertorio medievale, rinascimentale e barocco ed ha al proprio attivo oltre cinquanta registrazioni discografiche di musica antica pubblicate da alcune delle più importanti case europee; Thierry Meunier(liuto soprano in re e liuto alto in la), allievo di Javier Hinojosa alla École Normale de Musique de Paris e alla Schola Cantorum de Paris, che ha tenuto concerti in tutto il mondo ed ha come duettista e come membro di ensembles di musica antica; Jean-Marie Poirier (liuto tenore in sol e il liuto basso in re), che tiene concerti come solista, come membro di consort e come continuista con importanti ensembles (nel film di A. Corneau Tous le Matins du Monde ha interpretato il ruolo dell’istruttore delle figlie di Sainte-Colombe); Sigrun Richter (liuto soprano in re e liuto alto in la ), già allieva della Musikhochschule di Colonia e ora docente al Dr. Hochs Konservatorium, Accademia di Musica di Francoforte sul Meno, concertista e continuista; numerose le sue produzioni radiofoniche e discografiche dedicate ai cosiddetti accords nouveaux (CD pubblicati dalla Ambitus dedicati alle opere di Pierre Gaultier, Robert Ballard, François Dufaut ed Esaias Reusner).
L’HOMME ARMÉ, fondato nel 1982, svolge un’intensa attività di ricerca e di esecuzione concertistica e discografica del repertorio, principalmente vocale, dal Trecento al Seicento, dedicando particolare attenzione al repertorio fiorentino, In questo ambito ha effettuato registrazioni discografiche come Musica a Firenze al tempo di Lorenzo il Magnifico, Regina Pretiosa: una celebrazione mariana del Trecento Fiorentino, Missa in Assumptione Beatae Mariae Virginis di Marco da Gagliano. Nel corso delle sua attività concertistica ha ripetutamente e con successo eseguito grandi opere della letteratura antica come Vespro della Beata Vergine, Intermedi della Pellegrina, Rappresentazione di Anima et di Corpo). Nel corso degli anni ha collaborato con vari musicisti e direttori quali Frans Bruggen, Andrew Lawrence-King, Christophe Coin, Andrew Parrott, Kees Boeke, Alan Curtis. Da molti anni la direzione artistica del gruppo è affidata a Fabio Lombardo.
L’Homme Armé è stato ripetutamente presente nelle stagioni concertistiche di importanti istituzioni e festival, come ad esempio Ravenna Festival, Teatro Valli di Reggio Emilia, Mart di Rovereto, Teatro Regio di Parma, Unione Musicale di Torino, Amici della Musica (Verona, Mestre, Firenze), l’Orchestra della Toscana, la Società del Quartetto di Milano, il Festival Barocco di Viterbo, il Festival Cusiano del Lago d’Orta, i Concerti del Gonfalone di Roma; inoltre Canto delle Pietre, Segni Barocchi di Foligno, Taormina Festival, Festival Monteverdi di Cremona, Anima Mundi di Pisa, Concerti al Quirinale (RAI), Teatro Grande di Brescia e svariati altri. Negli ultimi anni, il gruppo ha sviluppato una riflessione sulle affinità tra alcune delle problematiche sollevate dalla “musica antica” e alcune forme di pensiero musicale attuale, ricercando analogie tra la ricerca della prassi esecutiva del repertorio antico e di quello contemporaneo. Tale riflessione ha stimolato L’Homme Armé ad estendere il proprio campo di ricerca ed esecuzione anche alla musica contemporanea. Ha così presentato con successo programmi molto particolari che affiancano musiche antiche e contemporanee da Dufay, Josquin, Palestrina, Janequin, Vecchi a Messiaen, Kurtag, Hersant, Lang, Sciarrino, Pezzati, Pärt, Nono, Cage, Berio; di quest’ultimo in particolare sono stati eseguite composizioni notevoli come Laborintus II, Cries of London e A-Ronne. Con questo repertorio ha partecipato tra l’altro a Fabbrica Europa, Architecture of voices (Kiev), Maggio Musicale Fiorentino, Tempo Reale Festival. In virtù della competenza professionale e del livello artistico delle sue esecuzioni, l’ensemble ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti e commissioni da istituzioni e comitati nazionali.
Luoghi
Le varie attività di FloReMus 2019 saranno distribuite in vari luoghi di Firenze e dell’area metropolitana, tra i quali:
– Museo di San Marco, Biblioteca di Michelozzo
– Biblioteca delle Oblate, Sala Sibilla Aleramo
– Le Murate. Progetti Arte Contemporanea
– Palazzo Medici-Riccardi
– Scuola di Musica di Fiesole
– Basilica di San Miniato al Monte
– Biblioteche comunali
– Auditorium di Sant’Apollonia
– Casa del Popolo il Progresso
– – Institut Français de Florence