E’ entrato ufficialmente in funzione il nuovo redditometro e si apre la caccia ai finti poveri. Nel mirino finiscono infattu gli scostamenti significativi tra reddito dichiarato e capacità di spesa manifestata. Il sistema si applica agli accertamenti relativi ai redditi dichiarati a partire dal 2009. E’ prevista, ha spiegato l’Agenzia delle Entrate in una circolare di luglio, una “tolleranza”del 20% tra reddito dichiarato e capacità di spesa, un “doppio contraddittorio” con il contribuente e l’uso solo di spese e dati certi senza tener conto delle medie Istat.
Dalle bevande ai detersivi, dalla bolletta della luce al cavallo, dalla scommessa online alla retta dell’asilo nido, dal mutuo ai Bot. Ecco tutte le voci di spesa rilevanti ai fini del redditometro e indicate nel decreto del ministero dell’Economia.
Consumi: Alimentari, bevande, abbigliamento e calzature
Abitazione: mutuo; canone di locazione; fitto figurativo; canone di leasing immobiliare; acqua e condominio; manutenzione ordinaria; intermediazioni immobiliari.
Combustibili ed energia: energia elettrica; gas; riscaldamento centralizzato.
Mobili, elettrodomestici e servizi per la casa: arredi e elettrodomestici; altri beni e servizi per la casa (biancheria, detersivi, pentole, lavanderia e riparazioni); collaboratori domestici.
Salute: medicinali e visite mediche.
Trasporti: assicurazioni responsabilità civile, incendio e furto e bollo auto per auto, moto, caravan, camper, minicar; assicurazione responsabilità civile, incendio e furto natanti, imbarcazioni e aeromobili; pezzi di ricambio, olio e lubrificanti, carburanti, manutenzione e riparazione di auto, moto, caravan, camper, minicar; pezzi di ricambio, olio e lubrificanti, carburanti, manutenzione e riparazione, ormeggio e rimessaggio di natanti e imbarcazioni; pezzi di ricambio, olio e lubrificanti, carburanti, servizi di hangaraggio, manutenzione e riparazione di aeromobili; tram, autobus, taxi e altri trasporti; canone di leasing o noleggio di mezzi di trasporto.
Automobili: vengono indicati i kw medi delle tipologie di nuclei familiari, relativi ai mezzi di trasporto; sono stati calcolati sulla base delle informazioni presenti al Pra.
Comunicazioni: acquisto apparecchi telefonia; spese telefono.
Istruzione: libri scolastici, tasse scolastiche, rette e simili per: asili nido, scuola per l’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria, corsi di lingue straniere, corsi universitari, tutoraggio, corsi di preparazione agli esami, scuole di specializzazione, master; soggiorni studio all’estero; canoni di locazione per studenti universitari.
Tempo libero, giochi e cultura: giochi e giocattoli, radio, televisione, hi-fi, computer, libri non scolastici, giornali e riviste, dischi, cancelleria, abbonamenti radio, televisione e internet, lotto e lotterie, piante e fiori, riparazione di radio, televisore, computer; abbonamenti pay-tv; attività sportive, circoli culturali, circoli ricreativi, abbonamenti eventi sportivi e culturali; giochi online; cavalli; animali domestici (comprese le spese veterinarie).
Altri beni e servizi: assicurazioni danni, infortuni e malattia; contributi previdenziali obbligatori; barbiere, parrucchiere e istituti di bellezza; prodotti per la cura della persona; centri benessere; argenteria, gioielleria, bigiotteria e orologi; borse, valige ed altri effetti personali; onorari a liberi professionisti; alberghi, pensioni e viaggi organizzati; pasti e consumazioni fuori casa; assegni periodici corrisposti al coniuge.
Investimenti: immobili (fabbricati e terreni); beni mobili registrati (autoveicoli, caravan, moto, minicar, natanti e imbarcazioni, aeromobili); polizze assicurative (investimento, prudenza, vita); contributi previdenziali volontari; azioni, obbligazioni, conferimenti, finanziamenti, capitalizzazioni, quote di partecipazione, fondi d’investimento, derivati, certificati di deposito, pronti contro termine, buoni postali fruttiferi, conti di deposito vincolati, altri titoli di credito, altri prodotti finanziari valuta estera, oro, numismatica, filatelia; oggetti d’arte o antiquariato; manutenzione straordinaria delle unità abitative; donazioni ed erogazioni liberali