50 anni fa, precisamente il 5 novembre 1963 apriva la prima scuola dell’infanzia a gestione comunale di Reggio Emilia, alla quale fu dato il nome ‘Robinson Crusoe’. Oggi, la Robinson testimonia l’avventura di una città che ha continuato a investire sul futuro attraverso l’educazione, a partire dai bambini piccoli.
Martedì 5 novembre, nella sede di via Pastrengo, i 50 anni della Robinson saranno festeggiati per rinnovare il Patto tra la rete dei servizi per l’infanzia e la città.
I festeggiamenti saranno l’occasione per dedicare la scuola – che manterrà il proprio nome – a Renzo Bonazzi, sindaco di Reggio Emilia dal 1962 al 1976 e tra i principali promotori della rete dei servizi per l’infanzia, al quale sarà dedicata una targa e una sua frase, che richiama alla necessità di “fare una scuola che insegni ai bambini a disubbidire, e cioè aiuti il bambino a formare la sua personalità, ad essere se stesso e ad avere la forza e l’intelligenza di esprimersi per quello che è”.
La giornata inizierà con una festa con bambini, genitori e insegnanti della scuola e un concerto (alle ore 10) della Terza C della scuola media ‘Aosta’.
Alle ore 17, “Non piu’ asilo: i 50 anni della Robinson”, incontro con i protagonisti della storia della Robinson e presentazione, da parte dello storico Antonio Canovi, della “carta di identità storica”, della scuola, frutto del tantissimo materiale di documentazione raccolto negli anni.
Parteciperanno il vicesindaco Ugo Ferrari, l’assessore all’Educazione Iuna Sassi, Loretta Giaroni, che fu assessore comunale alle Scuole con il sindaco Bonazzi e Alessandro Bonazzi, figlio di Renzo.
La giornata si concluderà alle ore 21, con “La scuola si accende e si apre alla città”, parole, storia, musica, danza, luce, magie digitali.