Ha chiamato i soccorsi sanitari ed i carabinieri, ma alla fine ci ha rimesso il "posto di lavoro". La storia arriva da Arezzo ed è quella di una trentenne prostituta di origini sudamericane che esercitava la sua attività nell'immediata periferia della città toscana. La lucciola aveva appuntamento con un cliente, un uomo di cinquant'anni. Quando è arrivato il momento di consumare il rapporto a pagamento, l'uomo è stato però colto da un malore ed è spirato fra le braccia della squillo. La ragazza ha immediatamente preso il telefono ed allertato i soccorsi del 118 ed i carabinieri, ma quando i sanitari sono arrivati nel suo appartamento, per il cinquantenne non c'era ormai più niente da fare. Constatato che la lucciola dava appuntamenti di natura sessuale dietro corresponsione di denaro, i militari hanno posto sotto sequestro l'appartamento della trentenne sudamericana.
21 Gennaio 2013
Cliente muore nelle braccia di una prostituta ad Arezzo
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