Firenze – Una grande cisterna, che può contenere fino a 27.000 litri di acqua, sarà utilizzata per far rivivere gli originari e spettacolari giochi d’acqua delle fontane, bacini grotte e delle cascate del complesso delle Rampe realizzate nella seconda metà dell’Ottocento dall’architetto Giuseppe Poggi.
Il ‘serbatoio di compenso’, come è chiamato tecnicamente, alimenterà l’acqua di cascate, vasche e fontane attraverso un sistema di pompe che garantirà l’afflusso fino all’ultimo livello delle Rampe. Un passo importante dell’operazione di restauro, partita lo scorso luglio, a cura del Servizio Belle Arti e Fabbrica di Palazzo Vecchio del Comune di Firenze, coadiuvati dai tecnici della Direzione Ambiente e interamente sostenuta, nell’ambito della normativa ‘Art Bonus’, dalla Fondazione CR Firenze, con un contributo che a fine lavori ammonterà a 2,5 milioni di euro.