Firenze – Presentata la prima edizione del Trofeo ciclistico Tommasino Bacciotti, valido per il campionato provinciale di Firenze della categoria Juniores, che si svolgerà domenica 27 giugno nel Mugello con arrivo a Fiesole, dove nel 2013 si conclusero i Mondiali su strada.
Non sarà solo un grande ed importante evento agonistico – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, ma servirà anche a fornire un aiuto concreto alla Fondazione Tommasino Bacciotti che da oltre vent’anni aiuta le famiglie dei bambini che hanno bisogno di cure specifiche occupandosi, tra l’altro, della loro accoglienza e del loro sostegno, ma anche finanziando borse di studio per la ricerca e per i progetti medico-scientifici.
“Siamo molto orgogliosi, come Fondazione, di questo importante evento, che tra l’altro sarà anche il primo dopo questo anno e mezzo di pandemia”, ha affermato Paolo Bacciotti, padre di Tommasino e presidente della Fondazione. “Ma soprattutto è anche il primo evento, per noi, che si avvicina alle due ruote. Quindi sarà doppiamente importante perché è la prima volta che in ventuno anni la Fondazione organizza un evento di questo tipo”.
Alla conferenza stampa ha partecipato il presidente del Comitato provinciale fiorentino della Federciclismo, Leonardo Gigli, che ha affermato: “Questa prima edizione del Trofeo Città di Fiesole , in collaborazione con la Fondazione Tommasino Bacciotti, ha un grande significato sportivo ma soprattutto di solidarietà sociale che ci rende orgogliosi. Dopo anni di lavoro con il gruppo sportivo di Fiesole con la cronoscalata, il sogno di realizzare una corsa in linea Juniores di alto contenuto tecnico finalmente si è realizzato nel migliore dei modi. Il paesaggio e il percorso sono unici e saranno la cornice di un quadro stupendo”.
A nome del comitato organizzatore, invece, ha parlato il presidente Francesco Sottili: “Fiesole è sede della Fondazione Tommasino Bacciotti, creata con un gesto di amore straordinario da Paolo e Barbara, che avevano vissuto personalmente la più terribile delle tragedie che possa capitare a dei genitori e hanno saputo trasformare il dolore più grande nell’amore più grande, offrendo un sostegno unico ed importantissimo ad altri genitori colpiti da tragedie simili. Fiesole, che nel 2013 era stata protagonista del circuito dei campionati Mondiali di ciclismo, doveva essere sede di un altro importante evento ciclistico che portasse il nome di Tommasino e servisse a sensibilizzare a sostenere la Fondazione nella sua preziosissima attività. Da qui è nata l’idea di organizzare una corsa per Juniores che si concludesse sulla salita dei Mondiali 2013, divenuta ormai strada di culto per gli appassionati del pedale, lungo la quale si trova il monumento dedicato a Franco Ballerini, deturpato da dei vili vandali di recente, da cui si ammira Firenze in tutta la sua bellezza e dove arte, natura e storia si fondono in una perfetta armonia”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il coordinatore del Comitato organizzatore, Minello Sani, la sindaca di Fiesole, Anna Ravoni, il sindaco di Scarperia San Piero a Sieve, Federico Ignesti, e il presidente della Fosco Bessi Calenzano, Dimitri Bessi, che ha messo a disposizione strutture e competenze per l’organizzazione della gara.