Firenze – Da domani mercoledi 11, partenza da Lido di Camaiore, a martedi 17 marzo epilogo a San Benedetto del Tronto, si corre la Tirreno-Adriatico, gara a tappe per professionisti che quest’anno festeggia il suo cinquantenario. Di assoluto spessore internazionale la partecipazione anche se all’ultimo minuto hanno dato forfait, perché indisposti, due attesi protagonisti : Chris Froome, vincitore del Tour de France 2013, ed il temuto velocista tedesco Marcel Kittel, vincitore di due tappe all’ultimo Giro d’Italia.
C’è un’altra novità dell’ultima ora: non sarà più disputata la cronosquadre in programma domani mercoledì prevista sulla distanza di 22 chilometri sulle strade della Versilia. Il Questore di Lucca ha ritenuto, giustamente, che la zona della riviera versiliese, massacrata dal maltempo dei giorni scorsi sia libera per non ostacolare i febbrili lavori di ripristino.
Quindi domani la corsa debutterà con una cronometro individuale sul lungomare del Lido di Camaiore (km. 5,400). Il primo concorrente scatterà alle ore 13. La corsa sarà trasmessa in diretta, tutti i giorni, su Rai 3 e su Raisport 2 a partire dalle ore 14,10.
Comunque la rosa dei protagonisti rimane di gran lusso : c’è Vincenzo Nibali, due vittorie alla Tirreno-Adriatico (2012-2013), già maglia rosa 2013, e vincitore dell’ultimo Giro di Francia; c’è il campione spagnolo Alberto Contador, che si è aggiudicato la Tirreno-Adriatico del 2014 e che parte come grande favorito; c’è il colombiano Nairo Quintana, vincitore del Giro d’Italia 2014.
Questo è il terzetto dei “super attesi”. Ma c’è anche un gruppo di corridori di primissimo piano nel quale svettano Peter Sagan, Fabian Cancellara, Joaquinm Rodriguez, Daniel Martin,. Filippo Pozzato tutti candidati, in questa Tirreno_Adriatico, a vincere le tappe per finisseur come quella di Arezzo (lo scorso prevalse Sagan).
Per le due tappe piatte – arrivi a Cascina di Pisa e Porto Sant’Elpidio – ci sono due grandi velocisti Cavendish ed Elia Viviani. Insomma nelle 22 squadre in gara figurano molti e qualificati atleti. Peccato che un evento ciclistico di questo livello che tra l’altro, si svolge per metà in Toscana, non sia presente la squadra professionisti Team Southeast con sede a San Baronto di Pistoia che avrebbe rappresentato la nostra regione (è stata invitata alla corsa ”Strade Bianche” di sabato scorso, al Giro d’Italia ed al Giro della Lombardia).
Dopo domani giovedì prima tappa in linea. Partenza da Camaiore ed arrivo a Cascina di Pisa. Un tracciato di 153 chilometri completamente piatto. Quindi saranno protagonisti i velocisti. Venerdi il via da Cascina e traguardo ad Arezzo. Un finale nervoso, piuttosto impegnativo, in grado di provocare selezione.
Sabato la corsa prenderà il via da Indicatore di Arezzo per sfociare nell’entroterra umbre e marchigiano. Arrivo a Castelraimondo a conclusione di una tappa (km. 218) non certo facile (tre asperità, più un severo strappo nel finale).
Domenica la tappa che molto probabilmente indicherà il vincitore questa edizione della corsa dei Due Mari. La partenza è fissata da Esanatoglia e l’arrivo ai 1675 metri di quota del Monte Terminillo. Ma prima dell’ultima lunga e severa asperità i corridori dovranno superare altre due salite il Passo Sallegri e Le Arette.
Lunedi 16 torneranno di scena i velocisti nella tappa Rieti- Porto Sant’Elpidio (km. 210) ed infine martedi ultima fatica a San Benedetto del Tronto con la cronometro individuale (km. 10) sul lungomare.