Firenze – Nel Gran Premio Comune di Cerreto Guidi, per dilettanti, disputato ieri pomeriggio, successo di Nicola Bagioli. Un ragazzo di Sondrio, in forza al GS. Gallina di Brescia, alla sua prima vittoria nella categoria under 23.
Con lui sul podio due corridori della Mastromarco Pistoia cioè il campione toscano Stefano Verona e Niko Colonna. Ed ai piedi di quel podio Mirko Ulivieri del GS. Maltinti di Empoli.
In Toscana, dunque, continua la serie impressionante delle vittorie di atleti extra regionali.
I dati sono davvero allarmanti. Una cinquantina ormai le gare disputate nel 2014 delle quali solo sette sono state vinte da corridori toscani. Mai registrato in passato un bilancio così negativo. Un dato che crea sconcerto, amarezza tra quanti seguono e vivono le vicende del ciclismo minore della nostra regione.
Logica la domanda : perché questo dato così mortificante per il dilettantismo toscano quando in passato è stato sempre protagonista?.
Diverse le tesi. C’è quella secondo la quale tutte le regioni, nel tempo, si trovano a registrare momenti belli alternati a momenti brutti. Ora il dilettantismo toscano paga la mancanza di ottimi prodotti, in un recente passato, dei vivai del ciclismo nella nostra regione. Succede. Magari anche un pizzico di sfortuna in alcune gare ha contribuito da presentare un simile bilancio.
Il direttore sportivo della Ciclistica Sestese Gianluigi Parenti aggiunge, alle ipotesi avanzate anche la guerra in atto tra le squadre della nostra regione. “Alla gara di ieri a Cerreto Guidi – spiega – non appena un corridore della Mastromarco scattava per andare in fuga i primi e più accaniti inseguitori erano quelli della Maltinti di Empoli. E viceversa. Ma altre squadre toscane partecipano a questa guerra. Insomma in casa esiste una grande rivalità”.
“Logico – prosegue Parenti -che i corridori che arrivano da altre parti d’Italia sfruttano tale acceso dualismo. Pedalano sulle ruote dei toscani impegnati quest’ultimi a farsi la guerra e non a curare gli extra regionali. Una guerra che richiede dispendio di preziose energie che mancano quando, gli extra regionali, molti dei quali, tra l’altro, anche bravi, intuito il momento giusto, attaccano piazzando il colpo vincente”.
———————
Intanto domani pomeriggio a Porcari di Lucca (Palazzo di Vetro, ore 17) sarà presentato il prossimo Giro della Toscana open femminile organizzato dal GS. Michela Fanini di Segromigno Piano. Purtroppo per motivi diversi, non ultimo la crisi economica che investe anche il ciclismo, la corsa quest’anno, in calendario dal 12 al 14 settembre, è articola solo su un cronoprologo e due tappe.
Il cronoprologo aprirà l’evento e si svolgerà a Campi Bisenzio città che da sempre ha ospitato questa corsa organizzata da Brunello Fanini. La prima delle due tappe, sabato 13, si svolgerà sulle strade della Lucchesia con partenza ed arrivo a Segromigno Piano. La seconda ed ultima tappa domenica 14 settembre partenza da Lucca ed arrivo a Capannori. Sono 120 le atlete partecipanti di 17 squadre (10 straniere).
————————-
Sabato in Toscana saranno di scena circa 400 giovanissimi divisi nelle gare a Montalto di Laterina; Settimello di Calenzano e Coltano di Pisa.
Domenica per i dilettanti c’è la tradizionale ed importante 51° Coppa Martiri di Figline di Prato. Sono oltre 150 gli iscritti. Gli juniores invece saranno di scena a Signa nella Coppa Fiera con la partecipazione di numerose e qualificate società non solo toscane.
Due gli appuntamenti per allievi : ad Agliana è prevista una presenza in grande stile per quantità e qualità dei corridori; ma anche l’altra gara a Vaggio di Firenze sembra avviata al successo.
Gli esordienti saranno impegnati a Castelfiorentino (c’è anche corsa per donne, categoria allieve) e Montevarchi. Infine due gare di mountain bike : a Pratovecchio di Arezzo e Filecchio di Lucca.