Firenze – Il bergamasco Davide Plebani, azzurro e campione lombardo, questo pomeriggio ha vinto il titolo italiano juniores disputato a San Paolo d’Argon (Bergamo). E’ vero che nelle corse in cui è in palio un titolo conta solo vincere, ma è giusto anche sottolineare che la squadra toscana si è comportata in modo encomiabile.
Non solo perché ha conquistato – volata finale a sei – il secondo posto con Massimiliano Susini ed il quinto con Vincenzo Albanese, ma anche perché i nostri ragazzi sono stati protagonisti di una gara durissima e selettiva.
“Nicolas Nesi del GS. Romagnano – dice Enzo Megli, tecnico della squadra toscana – è stato in fuga tutto il giorno. Inoltre ad un certo punto si era formato in testa un plotoncino di venti corridori tra i quali c’erano ben cinque toscani. Nella volata all’arrivo Susini, che aveva tenuto benissimo in salita, ha contrastato fino sulla linea del traguardo Plebani. Insomma devo solo dire bravi ai nostri corridori”.
Susini, un passista veloce, difende i colori del New Project Team Fucecchio e quest’anno ha già centrato tre vittorie; Albanese, quinto classificato, altro corridori di primo piano è tesserato per il GS. Stabbia Ciclismo.
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In Toscana i dilettanti oggi hanno gareggiato a Mastromarco di Pistoia nel 4° Trofeo Danilo Bonfanti. E’ stata una gara molto impegnativa ed al traguardo si sono presentati in due al comando entrambi della stessa società la Fausto Coppi di Mestre. Quindi niente volata. Ha vinto il più giovane cioè Paolo Brundo. Secondo Michele Gazzarra. Al terzo posto a 24” un toscano Mirko Trosino del GS. Mastromarco di Pistoia che ha già collezionato tanti risultati di rilievo. Ha organizzato il Club Nibali Cycling Event di Mastromarco.
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Stamani a Bagnolo di Montemurlo sono state disputate le due gare valide per i titoli di campione toscano esordienti. Francesco Della Lunga si è aggiudicato il titolo degli esordienti del primo anno; Andrea Tomi quello degli esordienti del secondo anno. Due nomi di primissimo piano per i risultati di rilievo che avevano già ottenuto in corsa precedenti.
Della Lunga, sei vittorie, abita ad Indicatore di Arezzo, si è aggiudicato il titolo degli esordienti del primo anno. Un successo strameritato considerato che al momento è forse è il miglior esordiente della Toscana. Il portacolori del Pedale Toscano Ponticino di Arezzo (km. 39,500; media 37,765) ha prevalso sul gruppo con una volata irresistibile tanto da tagliare il traguardo con due biciclette di vantaggio su Giosuè Crescioli (Team Valdinievole) e Alessandro Venturini (GS. Iperfinish Stabbia) finiti sul podio con il vincitore.
Seguono nell’ordine : Guido Scardigli (Empolese); Tommaso Pozzolini (Coltano Pisa); Matteo Franciolini (Polisportiva Milleluci, Casalguidi); Federico Altopiano (id); Matteo Boschi (Pedale Toscano); Nicola Falcone (Olimpia Valdarnese, Montevarchi) e Marco Cecchi (Team Valdinievole).
Pure per Andrea Tomi, di Arezzo, terzo successo, il vincitore dei secondo anno, (km.49,600; media 37,918), si deve parlare di un risultato che ha premiato un ragazzo con notevoli ed indiscusse qualità. Ed ha “bruciato” allo sprint l’ex campione italiano Davide Frequentini compagno di squadra nell’Olimpia Valdarnese di Montevarchi.
Al terzo posto Gabriele Cavallo (GS. Borgonuovo Prato); quindi Maicol Sodini (GS. Toscogas Chiesanova Uzzanese); Denis Gogaj (Pol. Milleluci); Francesco Caroti (Pol: Albergo Arezzo); Andrea Biancalani (SC. Empoli); Gabriele Benedetti (Figlinese); Tommaso Nencini (Gs. Bessi Calenzano) e Vladyslav Myronyuk (Coltano).
Una riflessione. I due titoli hanno premiato giustamente anche due società – Pedale Toscano Ponticino ed Olimpia Valdarnese – che stanno dedicando al ciclismo dei giovanissimi tempo, competenze, energie, risorse. Ma è giusto ricordare pure altri club che si dedicano con slancio al settore giovanissimi come, ad esempio, la Polisportiva Milleluci Casalgudi; il GS. Iperfinish Stabbia; la “Fosco Bessi” Calenzano.
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Infine una nota positiva anche per i giornalisti ciclisti della Toscana. Stamani domenica a Marostica (Vicenza) sono stati disputati i campionati italiani su strada (un circuito di 40 chilometri con la “famosa” salita della Rosina nel finale).
Una quarantina i partecipanti. Epilogo con una volata a due : ha vinto Eros Maccioni di Vicenza davanti a Leonardo Olmi di Tavarnuzze. Il cronista toscano si è aggiudicato invece il “tricolore” della categoria veterani.
L’altro risultato di rilievo è stato conquistato da Alberto Paoli di Firenze piazzandosi al secondo posto (dietro al vicentino Claudio Pasqualin, presidente pure dell’associazione procuratori di calcio) nella classifica dei super gentlemen.