Firenze – Un pullman con dodici ragazzi di belle speranze, determinati a lottare, vogliosi di vincere parte domani mattina sabato (ore 8,30) da Firenze alla volta di San Paolo d’Argon (Bergamo).
In quella cittadina bergamasca domenica si disputa il campionato italiano juniores di ciclismo. Quel pullman trasporterà la squadra toscana formata da dodici corridori cioè il neo campione regionale Daniel Savini del GS. Romagnano di Massa ed i suoi compagni di colori Gabriele Giannelli e Nicolas Nesi; quindi l’azzurro Yuri Colonna e Francesco Biondi del Team Franco Ballerini Pistoia; Massimiliano Susini e Gianni Pugi del New Project Team Fucecchio; Giovanni Iannelli e Lorenzo Vallarino del GS. Cipriani e Gestri di Prato; Tommaso Fiaschi e Vincenzo Albonese del GS. Stabbia Ciclismo e Samuele Luppicchini della Polisportiva Monsummanese.
A bordo anche il commissario tecnico regionale Enzo Megli e gli accompagnatori Alessandro Dolfi, Filippo Fochi e Luciana Gradassi. Restano invece a casa, ma a disposizione le riserve Gabriele Ricci (Romagnano), Roberto Muscas (Monte Pisano) e Jacopo Menchetti (Team Zharaf Seano).
“Alloggeremo a Osio di Sotto. E nel pomeriggio di domani sabato – spiega Megli, direttore sportivo di Lastra a Signa – faremo una ricognizione sul percorso. C’è da superare sei volte il Colle dei Pasta. Si tratta di un tracciato molto selettivo. Ma non tale da registrare un epilogo isolato. Penso invece alla volata di un ristretto gruppetto”.
-La strategia della Toscana?
“Nella prima parte restare nel vivo della corsa senza bruciare energie più del necessario. Ed in quella finale entrare in tutte le fughe. E contribuire all’esito di quegli attacchi se riteniamo a noi vantaggiosi”.
-Chi sono i suoi uomini di punta?
“Giannelli, Colonna e Susini. Un terzetto forte su tutti i terreni. Ma contiamo anche su alcuni al loro primo anno tra gli juniores come Savini e Fiaschi. Senza trascurare, naturalmente, gli altri selezionati. Comunque saranno gli sviluppi della corsa a suggerirci gli atteggiamenti da assumere”.
-Se in salita ci sarà battaglia e netta selezione?
“Saremo presenti anche noi. Abbiamo i corridori adatti a fronteggiare qualsiasi situazione”.
-In un epilogo allo sprint…..
“I nostri maggiori velocisti sono Giannelli e Colonna. Ma anche Iannelli è molto rapido”.
-Le rappresentative più forti?.
“La Lombardia presente con 34 corridori, il Veneto in campo con 24 e l’Emilia con 13 atleti. Disporre di una squadra numerosa è molto vantaggioso. Purtroppo il numero è relativo a quello degli juniores tesserati. E la Toscana in questa categoria è un po’ in crisi. Per questo per noi solo 12 corridori. Come il Piemonte. Le altre regioni sono presenti con un numero inferiore”.
– La Toscana ha vinto gli ultimi due “tricolori”. Nel 2102 con Umberto Orsini e lo scorso anno con Matteo Trippi. Sarebbe bello fare il tris…..
“E’ un tris che ho realizzato guidando la squadra toscana nel campionato italiano allievi. Certo che sarebbe bellissimo. Siamo una squadra competitiva nel senso che è composta da ragazzi di valore, in forma, affiatati, determinati. Penso che tra i 163 iscritti non più di una ventina abbiano i titoli per vincere. In quella rosa c’è anche qualche nome toscano. Impossibile promettere il terzo titolo consecutivo. Posso invece garantire che la Toscana si batterà al limite della sue risorse. E sento che sarà protagonista”.