Ciak, si gira e rigira

Festeggiati i 20 anni di Reggio Film Festival con un ricco programma culturale alla coop La Collina: il direttore artistico Alessandro Scillitani (il filmante qui seduto, in foto con Emar Orante di cui si intravede solo una barba prenatalizia) già al lavoro per la 21esima edizione (il prossimo novembre) di questa importante realtà culturale

Il “Reggio Film Festival” è giunto all’anno della sua ventesima edizione e ha festeggiato il traguardo invitando tutti a partecipare a tre giorni di festa, musica e cibo nostrano, dal 18 al 20 giugno. Il direttore artistico Alessandro Scillitani ed il suo staff hanno scelto come luogo dei festeggiamenti la Cooperativa Agricola Biondinamica La Collina, in provincia di Reggio Emilia. Parliamo di un contesto comunitario e sociale, che simboleggia al meglio la filosofia della manifestazione e che ha già ospitato alcune iniziative del Reggio Film Festival nel 2020.

Uno Scillitani amletico in un suggestivo chiaroscuro

Gli spettacoli, tutti ad ingresso gratuito, hanno suscitato grande interesse nel pubblico, che ha accolto con meraviglia ed entusiasmo il ricco programma culturale proposto. Tra ricordi delle passate edizioni, spettacoli e dialoghi, i tre giorni sono stati un susseguirsi di iniziative stimolanti e diversificate.

Venerdì 18- A dar il via all’evento è un dialogo tra lo scrittore Marcello Fois e Maria Grazia Moratti (libreria Einaudi Reggio Emilia), seguito da una degustazione di prodotti tipici. A concludsione della serata, una proiezione dei corti migliori delle ultime edizioni dei festival.

Sabato 19- Il giorno successivo il pubblico è stato reso protagonista di uno “spettacolo itinerante e un po’ felliniano”, come ci spiega Scillitani: parliamo di un workshop cinematografico gratuito, coaudiuvato da videomaker, il cui obiettivo è stato quello di filmare la performance in corso di acrobati, musici e danzatori. A seguire una degustazione di prodotti tipici e la proiezione di ulteriori corti.

Domenica 20- A chiusura dei giorni di festa, un’ultima degustazione e l’esibizione “Futura umanità. Canti di poesie di libertà e rivolta” della cantautrice Mara Redeghieri.

Restiamo adesso in attesa dell’edizione del festival di quest’anno, che sarà dal 3 al 7 novembre e che prevede un fitto calendario di proiezioni, spettacoli ed incontri, con tema principale (ma non unico) il Cambiamento.

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