Firenze – Aria di derby al Franchi con Renzi e Passarella in tribuna d’onore, con tifo acceso sugli spalti – non proprio gremiti. Aria di derby ma solo nel secondo tempo quando Chiesa con un gol alla Chiesa e Pezzella, fresco di convocazione in nazionale argentina, con un gol alla Passarella, proprio davanti a Passarella, di testa su corner, hanno messo a segno reti da autentici campioni, reti che hanno dato la vittoria alla Fiorentina sul Bologna. Anche se nel finale un clamoroso palo di Palacio ha fatto sfiorare il pareggio agli ospiti
Peccato per un primo tempo povero di emozioni. Anche se dopo il minuto di silenzio e un lungo applauso per Livorno, i viola, schierati con la formazione vittoriosa con il Verona, sono partiti a spron battuto costringendo il Bologna sulla difensiva. Una pressione costante, con una manovra corale che dal centro o si sviluppava sulla fascia destra, dove Gaspar e Benassi si creavano varchi e costringevano gli avversari a qualche rudezza di troppo. O si sviluppava sul fronte sinistro dove Chiesa e Biraghi cercavano fortuna con poco costrutto.
Ma i minuti passavano E il Bologna, sempre più coriaceo e bravo a chiudere i varchi, non soffriva più di tanto tra un corner e l’altro tra una conclusione dalla distanza e un tiraccio presuntuoso. Non solo, Verdi, Di Francesco e Palacio si davano da fare e quest’ultimo fa va correre un lungo brivido sulla schiena dei viola concludendo fuori a due passi da Sportiello. Come, finalmente, un pericolo vero lo hanno corso i dirimpettai rossoblu quando Chiesa conquistata palla a ridosso della sua difesa, imprendibile ha fatto tutto il campo fino ad arrivare alla trequarti avversari tirando di poco al lato.Poi più nulla fino all’intervallo.
Nella ripresa passavano poco più di 5 minuti e arrivava la prodezza di Chiesa, con il suo magico destro a fil di palo, con il Franchi in piedi ad esultare.
Esultanza che durava una manciata di secondi quando Palacio, lanciato in verticale, sul calcio di iniziò dopo il gol, superava Astori, tirandolo per la maglia, e pareggiava tra le vibranti proteste di Pioli e di tutti i viola. Proteste inutili e per la Fiorentina c’era solo da ricominciare tutto daccapo.
E sembrava che il Bologna fosse di nuovo capace di imbrigilarla se non fosse arrivato un altro dei suoi giovani campioni, Pezzella, fresco fresco di convocazione nella nazionale argentina, a insaccare imperiosamente di testa su corner al 69′.
La Fiorentina mandava in campo Hugo per Thereau, poi Eysseric per un esausto Chiesa e sopratutto, fin da inizio ripresa, aveva attuato la mossa vincente Gil Dias per Benassi. Anche il Bologna rinforzava il reparto avanzato, cercava di riagguantare il pareggio e quasi ci riusciva all’ 82′ di testa con Palacio ma la Fiorentina non molava incamerando i tre punti mandando in visibilio il Franchi unito nel coro “chi non salta juventino è” a pochi giorni dalla partita a Torino, nel turno infrasettimanale contro i bianconeri.
Fiorentina – Bologna 2 – 1
Fiorentina: Sportiello; Gaspar, Pezzella, Astori, Biraghi; Badelj, Veretout; Chiesa (81’ Eysseric), Thereau (78’ Hugo), Benassi (46’ Gil Dias); Simeone. A disp.: Dragowski, Cerofolini, Milenkovic, Laurini, Olivera, Sanchez, Cristoforo, Lo Faso, Babacar.
All.: Pioli.
Bologna: Mirante; Krafth, Gonzalez, Helander, Masina; Taider, Poli, Pulgar; Verdi, Palacio, Di Francesco (79’ Okwonkwo). A disp.: Da Costa, Ravaglia, Brignani, Mbaye, Nagy, Destro, Cristiano, Donsah, Petkovic.
All.: Donadoni.
Arbitro: Valeri di Roma, assist Tegoni e Meli, quarto uomo Gavillucvi, Var Giacomelli,
Pinzani
Spettatori 23802 con 17.235 abbonati
Reti: al 51′ Chiesa, al 52′ Palacio, al 69′ Pezzella.