Firenze – Un passaggio importante per la salvezza della CFT, una delle più importanti cooperative toscane: il verbale di incontro siglato al termine della riunione sulla situazione della CFT, convocata dal consigliere del presidente Rossi per il lavoro, Gianfranco Simoncini, registra un passaggio importante nel processo di risanamento della coop, in cui sono garantiti i diritti economici dei lavoratori cessati e di quelli tuttora in forza. Le firme in calce sono quelle dell’azienda e delle organizzazioni sindacali e datoriali.
Dopo l’accoglimento da parte del Tribunale e dei creditori, il 4 novembre scorso, del piano di ristrutturazione del debito, ieri l’assemblea dei soci ha approvato il bilancio 2018 e ha avviato la nuova governance dell’azienda. Il verbale registra anche l’accoglimento della richiesta avanzata dalle organizzazioni sindacali all’azienda di far fronte al pagamento delle spettanze arretrate ai lavoratori in forza ed ai cessati. A questo proposito, i rappresentanti di CFT hanno fornito un cronoprogramma che definisce i tempi dell’operazione.
Per quanto riguarda invece la richiesta sindacale sul pagamento della IV tranche di aumenti previsti dal nazionale Logistica, Trasporto Merci e Spedizione, la Cooperativa pur confermando di voler trovare una soluzione che consenta il pagamento totale degli aumenti, ha rimandato la soluzione un tavolo specifico da tenersi in azienda nei prossimi giorni.
Il consigliere del lavoro Gianfranco Simoncini ha ricordato l’attenzione e l’impegno dedicati dalla Regione a tutta la vicenda, esprimendo l’apprezzamento per il nuovo quadro, che può restituire, con piena libertà di manovra, all’economia toscana un protagonista importante. Intanto, il confronto sul piano industriale e di risanamento della Cooperativa proseguirà in sede sindacale, ferma restando la disponibilità della Regione Toscana di riconvocare il tavolo su richiesta di una delle parti ovvero di entrambe.