Firenze – Via libera al rinnovo della convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Toscana sui centri per l’mpiego. Oltre a stabilire le modalità gestionali, la convezione fissa gli impegni di carattere finanziario: in particolare è stabilito che il costo del personale a tempo indeterminato e delle spese di funzionamento sia per due terzi a carico del ministero e per un terzo a carico della Regione Toscana. Ne dà notizia un comunicato della Giunta regionale.
La Toscana garantisce peraltro anche il costo del personale a tempo determinato. Nell’ultimo biennio infatti, Regioni e Governo hanno cooperato per individuare, nel periodo transitorio, soluzioni sostenibili per affrontare la situazione dei Centri per l’impiego e del relativo personale. L’attenzione delle istituzioni è rivolta anche al personale a tempo determinato dei CPI, che negli anni ha prestato la propria attività e che rappresenta un bagaglio di competenze e professionalità che non può essere disperso. Regioni e amministrazioni centrali hanno lavorato congiuntamente per l’inserimento nella legge di bilancio per il 2017 di un emendamento, che ha consentito la proroga dei contratti a tempo determinato dei lavoratori dei CPI, che in Toscana sono circa un centinaio.
La convenzione fa seguito all’Accordo Stato -Regioni Province Autonome dello scorso dicembre, per la proroga per il 2017 dell’attività dei Centri per l’impiego ed è stata firmata oggi dall’assessore Grieco e dal Ministro Poletti. La convenzione regola i relativi rapporti e gli obblighi in relazione alla gestione dei servizi per il lavoro e delle politiche attive del lavoro, nel territorio della Regione Toscana in continuità con la Convenzione sottoscritta in data 5 novembre 2015 per il biennio 2015-2016.