Firenze – Il ministero delle Infrastrutture nel 2018 non ha speso il 60% della disponibilità di cassa, ovvero 5,7 miliardi di euro dei fondi in bilancio. Del dato si fa carico l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, che commenta la notizia emersa dal consuntivo finale del bilancio dello Stato, riguardo le risorse a disposizione del ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Dati clamorosi, “ma che non ci sorprendono”, dice l’assessore. “Si tratta di risorse – continua Ceccarelli – che per la maggior parte riguardavano infrastrutture pubbliche e logistica e sopratutto gli investimenti stradali dell’Anas. Mentre dunque molte opere e interventi necessari allo sviluppo della nostra regione sono ferme, il Ministero non ha neppure investito i fondi che ha a disposizione. Allora ribadisco che Sottoattraversamento AV, Tirrenica, Due Mari e molte altre opere sono priorità per la Toscana. Da un anno giacciono sul tavolo del Ministero, siamo pronti a “ricordarle” a chiunque si insedierà”.