Firenze – Trasferimento a Milano della società Roberto Cavalli, il sindaco Nardella reagisce. E lo fa in modo molto deciso: “Decisione inaccettabile. Anche Firenze sarà presente all’incontro con la proprietà”. Sulla stessa linea l’assessore Vannucci: “Annuncio che ci ha sorpresi. Momento delicato per i lavoratori”.
Intanto, “È inaccettabile la decisione di voler procedere nei prossimi mesi al superamento della sede di Sesto Fiorentino, trasferendo i 170 dipendenti a Milano – ribadisce Nardella – nfiora non c’è stato nessun confronto produttivo con le Istituzioni e i sindacati e non è stato presentato il piano industriale di rilancio”. La decisione del consiglio di amministrazione della società Roberto Cavalli ha comunicato la volontà di trasferire la sede fiorentina a Milano, dove saranno aggregate tutte le funzioni commerciali e amministrative.
Anche l’assessore al Lavoro Andrea Vannucci si è detto preoccupato per la decisione dei vertici del celebre marchio della moda di chiudere lo stabilimento fiorentino: “La decisione aziendale ci ha sorpresi. È stata un fulmine a ciel sereno”.
“Non condividiamo neppure il modo in cui la decisione è stata comunicata – continua Vannucci – la comunicazione di chiusura della sede di Sesto Fiorentino, in un momento così delicato di emergenza sanitaria ed economica e senza un confronto tra le parti, non è tollerabile”. “
Concludono Vannucci e Nardella: “Siamo al fianco dei sindacati, dei lavoratori e delle loro famiglie, non li lasceremo soli e saremo presenti insieme al Comune di Sesto Fiorentino all’incontro convocato dalla Regione con la propietà”.