Aveva aggredito anche il cognato di Vito Guastella, il cinquantenne ucciso il 28 febbraio da un branco di cani randagi a Biscottino (Livorno), che tentava di portare un mazzo di fiori sul luogo dove il camionista siciliano aveva perso la vita. Oggi, 8 marzo, l’animale è stato però catturato. Un gruppo composto da veterinari della Asl di Livorno, vigili urbani e carabinieri ha individuato il cane di grossa taglia ed è riuscito a catturarlo. Per fermare il randagio è stato necessario colpirlo con un dardo anestetizzante, dato che nella giornata di ieri, 7 marzo, era riuscito a sfuggire alla cattura con metodi più convenzionali. Anche l’ultimo degli 8 cani che uccisero Guastella, dunque, è finito al canile di Collesalvetti (Livorno).
Foto: http://www.link4fb.com