Firenze – Associazioni e gruppi di cattolici stanno pensando a una nuova iniziativa. L’incontro del 28 maggio a Firenze sul magistero sociale di Papa Francesco, introdotto dal Card. S. Piovanelli, M. Guzzi e L. Bianchi, con la partecipazione nutrita di associazioni e gruppi toscani promotori (Amici di SdA/CSC, Gruppi DSC, Azione Cattolica, ACLI, MCL, Confcooperative, MEIC, MLAC, Movimento per la Vita, UCID, UCSI, 2000 Operazione crescita, FUCI, Comunità di Sant’Egidio FI, Opera “G. La Pira”, associazione “F. Mazzei”, Forum toscano famiglie e Centro culturale S. Paolo) – informa una nota – ha approfondito il tema dell’impegno socio – politico dei cristiani.
“I cristiani toscani ed italiani debbono essere attivi e partecipi elaboratori e diffusori dei valori del lavoro, della famiglia, della pace e della vita, di una visione, cioè, che si riassume nell’intero insegnamento sociale cristiano” – afferma Leonardo Bianchi, Docente universitario di Diritto pubblico e Presidente di Amici di Supplemento d’anima / CSC, che ha coordinato l’iniziativa – “superando la tendenza dei cattolici impegnati in politica a servirsene a la carte, il che sgretola la politica intesa come alta vocazione volta per volta nelle convenienze particolari.
Forte e chiaro è il messaggio di Papa Francesco, nel quale ci riconosciamo pienamente”– prosegue Bianchi – “quando punta il dito contro la politica asservita a interessi settoriali e individuali, ridotta a strumento di gestione di posti e di spazi, senza capacità progettuale e senza limiti e contrappesi nei confronti della finanza e delle lobby: occorre una lucida conversione di tutti che fondi su una solida base di etica pubblica una nuova cultura dell’incontro, ricordando bene che la partecipazione alla vita politica è un’obbligazione morale. I promotori si sono, così, convintamente impegnati” – sottolinea ancora Bianchi – “ad una rinnovata sinergia di pensiero-azione in ambito socio – politico, dando vita ad un processo che possa vedere cristiani ed uomini di buona volontà andare insieme anche ad una nuova iniziativa politica comune”.
Foto: Leonardo Bianchi