Molto buona anche l’ultima serata letteraria, ieri in centro a Reggio, molto calda ma molto partecipata (una cinquantina le presenze, contate dapprima sulle dita di sei mani e poi col pallottoliere), con brindisi finale offerto dal curatore-direttore. Parliamo della prima edizione della rassegna “Catòmes Pòet – Contro il cinguettio della vita moderna”, cartellone Restate, che con l’appuntamento di qualche ora fa, terzo giovedì di tre, ha chiuso i battenti in bellezza al Catòmes Tot.
L’incontro è iniziato con la presentazione del recente e godibile libro di ben 250 recensioni-stroncature cinematografiche “Sconsigli per la visione”, del giornalista sportivo Alex Bartoli, intervistato con registro semiserio da uno che non l’aveva letto ma che ne aveva istintivamente captato la piacevolezza anche ironica. Terminato il momento filmografico, si è entrati nel vivo della coda poetica della rassegna, laddove il poeta-giornalista Gianfranco Parmiggiani ha intervistato il poeta-psichiatra Rossano Onano, che poi ha letto alcuni suoi componimenti tratti dalla raccolta “La bellezza di Amanda”. Quindi, nel finale, in un gioco di reciproci scambi tra intervistati e intervistatori, è toccato all’autore Onano presentare (con tanto di lunga nota fenomenologica, dalle sfumature anche diagnostiche – si scherza) l’ultimo autore dei dieci in dialogo tra loro per tutta la durata della rassegna, al secolo Ciro Andrea Piccinini e il suo “Tabula rosa”.
Il pubblico, attento e sensibile al bookshop allestito, a mo’ di saluto e anticipazione della buonanotte è stato infine informato di una bella novità, ossia del fatto che a metà settembre, e sempre in quel giardino a lume di candela, si terrà una serata poetica extraordinaria con un reading all together cui parteciperanno tutti gli ospiti della rassegna nonché nuovi autori debitamente ingaggiati (n.b.: si accettano candidature), in una sfida all’ultimo verso tra due squadroni di poeti, le cui performance saranno sottoposte al giudizio della giuria popolare, in una sorta di corpo a corpo darwiniano per la sopravvivenza della specie lirica.