Firenze – Inaugurato lo spazio Autogestione ‘Via Carlo del Prete numeri dispari’. Presenti al taglio del nastro, l’assessore alla Casa Sara Funaro, il presidente di Casaspa Luca Talluri, il direttore di Casa spa Vincenzo Esposito, il presidente del quartiere 5 Cristiano Balli, e la segretaria del Sunia di Firenze Laura Grandi, che commenta: “Abbiamo tagliato il nastro per dare il via alle attività sociali di una delle più importanti Autogestioni fiorentine Sono particolarmente felice ed orgogliosa di questo progetto che sarà portato avanti con sicuro successo dalla responsabile dell’autogestione, Daniela Fantoni, e da tutto il gruppo del suo comitato”.
Lo spazio inaugurato stamane è destinato alle attività di un’autogestione di case popolari di via Carlo del Prete. “Le autogestioni sono una esperienza tutta fiorentina – ricorda Grandi – attraverso le quali i residenti delle case popolari autonomamente provvedono alla gestione dei servizi, al fine di garantire decoro nei palazzi, economicità delle spese e coinvolgimento delle persone nelle scelte. Tutto ciò per il buon andamento e per una maggior qualità dell’abitare nelle case popolari”.
Il fondo in questione, situato a pochi metri dal fabbricato, è stato preso in locazione da Casa spa per molteplici finalità. È destinato infatti, non solo al rafforzamento dell’esperienza di una delle più importanti autogestioni fiorentine (di oltre 140 unità immobiliari), ma anche ad implementare tutte quelle attività di socialità ed integrazione, già presenti in questa realtà e con la forte volontà di rafforzarle ed ampliarle.
“Da sempre noi crediamo nelle autogestioni, come esempio mirabile di ‘buon governo’ delle case popolari – ha concluso Grandi – e abbiamo appoggiato fin da subito la realizzazione di questa esperienza, che speriamo sia da apripista ad altre realtà nel territorio fiorentino”.
“L’auspicio dell’amministrazione non può essere che quello di poter assistere sempre più a queste esperienze di socialità – ha commentato l’assessore Funaro – perché rappresentano il tessuto positivo e vivo delle case popolari”.