Essere genitore di un bambino o ragazzo con disabilità intellettiva e/o autismo è una sfida quotidiana, fatta di successi perseguiti con costanza ma anche di brusche frenate, che possono creare difficoltà e tensioni nel nucleo familiare. Casa Gioia ha scelto di porre l’accento sulle emozioni dei genitori mettendole al centro di un ciclo di focus group attraverso i quali mamme e papà potranno confrontarsi con gli altri partecipanti agli incontri, con l’obiettivo di trovare risposte efficaci nello scambio di reciproche esperienze.
A coordinare il lavoro sarà la dottoressa Tania Bedogni, analista del comportamento (ABA), psicoterapeuta e specialista nella gestione dei gruppi, psicologa clinica e di comunità, docente universitaria. Focalizzato un argomento, sarà lei a far emergere le relazioni tra i partecipanti.
In partenza lunedì 6 marzo, gli appuntamenti si svolgeranno sulla piattaforma online Zoom, dalle 20,30 alle 22; si inizierà parlando del ruolo di ciascun genitore, e nello specifico della difficoltà di coordinare l’essere moglie/marito con i doveri della genitorialità, ma anche – e non solo – con la necessità di assolvere carichi da infermiera/e per la cura e l’assistenza dei figli. Ad ogni incontro sarà stimolata l’interazione tra tutti i partecipanti, e sarà garantita la possibilità di rivolgere domande e chiedere consigli all’esperta.
Tra gli scopi di questi focus group c’è la valorizzazione di ogni esperienza e l’accettazione delle difficoltà, anche attraverso la reciproca condivisione. Lunedì 20 marzo si parlerà di come riuscire a sviluppare alcune capacità, tra cui il saper ascoltare, o il riconoscere e apprezzare gli aspetti positivi di ogni situazione; lunedì 3 aprile ci si concentrerà sulle reazioni alle difficoltà poste dalla disabilità, siano esse l’accettazione o la negazione, il controllo di tutto o il senso di impotenza, ed altre ancora.
Casa Gioia è da sempre in prima linea per offrire alle famiglie sostegno e formazione nella gestione dei figli. Per ampliare il raggio del suo intervento, il centro di ricerca e apprendimento presieduto da Stefania Azzali ha deciso di aprire i focus group a tutti i genitori, non solo a coloro che frequentano Casa Gioia con i propri bambini o ragazzi. Per partecipare è necessario telefonare allo 0522 745047 o scrivere a info@casagioia.org.
Casa Gioia è una cooperativa sociale che applica i protocolli della scienza ABA e che accoglie bambini, ragazzi e adulti con disabilità cognitive e autismo creando percorsi personalizzati. Oggi gli utenti sono una quarantina, dai due ai trent’anni, da Reggio e dalle città limitrofe. Il centro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 18,30 e il sabato dalle 8,30 alle 12,30.