Casa Gioia e d’arte

La coop sociale torna nella storica sede di via Flavio Gioia, adeguatamente ristrutturata ed arricchita dal murale dell’architetto Giulio Vesprini

Si intitola “FUNG0082” il murale che l’architetto Giulio Vesprini ha realizzato per Casa Gioia, pronto per essere presentato alla città lunedì 27 maggio alle ore 12 in via Flavio Gioia 5, a Reggio. In concomitanza con questa inaugurazione, anche le attività che la cooperativa sociale rivolge a bambini, ragazzi e adulti con disabilità intellettiva e/o autismo riprenderanno a svolgersi nello stabile di via Gioia, al centro di un’accurata ristrutturazione iniziata più di un anno fa e coordinata dall’architetto Nicola Capretti, che lo ha dotato tra l’altro di ascensore, sistemi di purificazione e rinnovo continuo dell’aria, domotica, laboratori per bambini di arte, musica e cucina, palestra e stanza multisensoriale con il metodo Snoezelen.

Classe 1980, esponente di spicco della scena grafica e urbana italiana, l’artista marchigiano ha realizzato il murale con l’idea di farne una cartolina capace di aprire una finestra sul mondo, a partire dal personaggio che alla strada cittadina dà il nome, il navigatore e inventore della bussola Flavio Gioia. “La narrazione tra forme e colori ci invita al gioco, alla scoperta, all’avventura. Le coordinate della bussola ci aiutano a muoverci in questo mondo così complesso, ma anche bello e stimolante”, spiega Vesprini. “Ho sposato questo progetto perché con la mia visione di street art vorrei supportare la preziosa realtà di Casa Gioia e sostenere con un’azione artistica e pedagogica i ragazzi che quotidianamente frequentano la struttura, dando loro una chiave di lettura diversa del mondo che ci circonda”, aggiunge l’artista urbano, impegnato anche nell’ambito della direzione artistica e della comunicazione visiva per aziende e istituzioni pubbliche.

“Abbiamo contattato Giulio Vesprini perché apprezziamo molto i suoi lavori e ci piaceva l’idea di rendere i nostri spazi confortevoli e migliorare la qualità di vita delle persone che li frequentano utilizzando anche la bellezza della sua opera, che ben si integra con le espressioni artistiche diffuse nel nostro quartiere”, spiega la presidente di Casa Gioia Stefania Azzali.

Della fornitura dei colori e del materiale tecnico necessario all’artista si occuperanno aziende leader del settore come Caparol e iCOLORS; altro importante sponsor del progetto è Coopservice, da tempo al fianco di Casa Gioia. Sue alcune donazioni legate alla ristrutturazione dello stabile, senza trascurare la proficua adesione all’iniziativa degli inserimenti lavorativi grazie a cui, a partire dal mese prossimo, due ragazzi di Casa Gioia con autismo ad alto funzionamento potranno fare esperienza negli uffici della cooperativa leader nel settore dei servizi integrati. “Grazie anche allo studio Bow Wow per identità visiva, riprese video e servizio fotografico, unitamente ai volontari che hanno collaborato alla buona riuscita del progetto”, aggiunge Azzali.

Il murale di Giulio Vesprini sarà la punta di diamante del nuovo giardino sensoriale di Casa Gioia, pronto entro settembre, i cui alberi sono stati donati dall’azienda Mecart, quando anche la rinnovata sede avrà la sua inaugurazione ufficiale. L’area verde è stata progettata dall’architetta Barbara Ponti per sollecitare i cinque sensi degli utenti; questo consentirà al team di psicologi analisti del comportamento di Casa Gioia di intervenire sulle stimolazioni ad essi legate, con il quotidiano ausilio della scienza ABA. L’autismo è infatti caratterizzato da una sensibilità particolare, a volte estrema, agli stimoli sensoriali, che possono turbare e scatenare reazioni di paura o disagio.

“Ogni spazio del nostro giardino avrà una connotazione specifica”, evidenzia la presidente Azzali. “Ci saranno un’area di gioco per i bambini, un angolo riservato al relax, un orto per coltivare frutta e verdura e una zona per il cinema all’aperto, caratterizzata proprio dalla presenza del murale di Vesprini”.

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