Casa Gabriella, un progetto e un sogno che riprende corpo all’SMS Arci di Rifredi

Palagi: “Depositeremo una mozione”

Firenze – Via Incontri è un luogo importante per la Città, per vari motivi. Il principale, è quello che in quel luogo ha vissuto Gabriella Bertini, che ha dato radici a un progetto tanto bello da sembrare un sogno: realizzare Casa Gabriella, rivolto alle persone segnate da paraplegia o tetraplegia. L’immobile di cui si parla è di proprietà dell’Inail, situato in prossimità dell’Unità Spinale. Unità nata principalmente grazie alle lotte di cui Bertini ha fatto parte da protagonista.

Negli anni il progetto ha rischiato di finire come molti sogni, ovvero dimenticato dalle istituzioni, che pure erano sembrate propense a realizzarlo. L’edificio è caduto in condizioni di abbandono, interrotte solo da sporadiche occupazioni abitative, più o meno prontamente sgomberate, nonostante, come ricorda il consigliere comunale Dmitrij Palagi, “la solidarietà di tante realtà, comprese quelle attive sul tema delle disabilità”.

Ma ieri forse il sogno ha ripreso le ali ed è ridiventato progetto. Medicina Democratica, insieme a Vita Indipendente, Associazione Toscana Paraplegici e ADINA hanno organizzato una giornata per ricordare, illustrare il progetto e rilanciarlo. Del resto, MD ha sempre avanzato proposte precise. Dalla giornata di ieri nascerà una mozione, dice Palagi, che “depositeremo questa settimana, per chiedere di garantire il futuro dell’Unità Spinale e di coordinarsi con la Regione Toscana perché Casa Gabriella venga realizzata”.

È ancora disponibile una pubblicazione dal titolo “È tempo di travasare i sogni: dall’Unità Spinale a Casa Gabriella e altre lotte”, scritto da Giulia Malavasi, Donato Santandrea e Fanny Di Cara; le autrici sono state presenti alla giornata, come Beppe Banchi, che ha condiviso con Gabriella le lotte e le emozioni di una vita, presente però da remoto, dal momento che ormai vive all’estero.

“La dignità e i diritti delle persone con disabilità considerate come gravi e gravissime non nascono dal nulla e non sono una concessione: si tratta di risultati ottenute con conflitti spesso difficili, a cui va ridata forza, perché non si disperdano i risultati e se ne ottengano di nuovi”, dice Palagi.

L’evento può essere rivisto a questo indirizzo:  https://www.youtube.com/watch?v=BHjRhsRH2Pw

Foto di Carlo Galletti

Total
0
Condivisioni
Prec.
ISIA Firenze, 50 anni di eccellenza internazionale

ISIA Firenze, 50 anni di eccellenza internazionale

Eventi, iniziative e appuntamenti per il cinquantenario

Succ.
Il Piano Operativo passa in Commissione Urbanistica

Il Piano Operativo passa in Commissione Urbanistica

Il prossimo passaggio in consiglio comunale per l'approvazione definitiva

You May Also Like
Total
0
Condividi