Firenze – “La Toscana sta portando avanti con la massima convinzione le proprie politiche sulla casa. Nel solo 2015, nonostante il momento difficile per e finanze pubbliche e i limiti imposti al bilancio, abbiamo messo in campo oltre 73 milioni di euro in investimenti e politiche abitative di vario genere, tutte mirate a sostenere i cittadini in difficoltà e il loro diritto ad avere un’abitazione”. Così l’assessore regionale alla casa Vincenzo Ceccarelli, a seguito delle richieste di maggiori contributi apparse sulla stampa nei giorni scorsi, sottolinea il lavoro svolto e gli impegni economici assunti dalla Regione per sostenere le politiche abitative.
“Nel corso del 2015 – ricorda Ceccarelli – abbiamo destinato circa 47,5 milioni all’edilizia residenziale pubblica, tra interventi tradizionali (circa 33 milioni) e finanziamento di misure sperimentali (14,5 milioni) come il co-housing, l’autocostruzione e la realizzazione di strutture di alloggio temporanee per affrontare situazioni di grave emergenza abitativa. A questi fondi si sono aggiunti i contributi per il sostegno al canone agevolato (8,3 milioni circa) e per gli affitti degli inquilini morosi incolpevoli (6,7 milioni). A tutto questo dobbiamo aggiungere il sostegno che negli ultimi anni al Toscana ha dato, tramite il progetto GiovaniSì, a tanti ragazzi che hanno scelto di andare a vivere da soli (11 milioni)”.
L’assessore conclude: “E’ evidente che nonostante le difficoltà e i nuovi vincoli di bilancio la Regione Toscana ha voluto confermare le scelte fatte ed è decisa ad andare avanti con massimo impegno. Nei prossimi giorni si terrà a Firenze la II Conferenza sulla condizione abitativa in Toscana, nel corso della quale avremo l’occasione di approfondire le riflessioni su questo tema”.