Firenze – La campagna promossa da Rifondazione contro il caro bollette è arrivata stamani in piazza Dalmazia, dove si è tenuto un incontro con la stampa. A partecipare anche i consiglieri comunali Dmitrij Palagi (Sinistra Progetto Comune), Enrico Carpini (Territori Beni Comuni) e Lorenzo Ballerini (Campi a Sinistra).
“Questa mattina abbiamo partecipato alla conferenza stampa lanciata da RifondazioneComunista – Sinistra Europea per ribadire la necessità di politiche energetiche adeguate al XXI secolo e sostenibili – ha detto Dmitrij Palagi – il pianeta può sopravvivere all’umanità, pretendere scelte radicali e rapide è un atto di egoismo per la sopravvivenza della nostra specie, ma chi governa sembra dimenticarlo. Crisi sanitaria ed economica segnalano la necessità di scelte chiare, dalla parte delle classi sociali più in difficoltà e fragili”.
Lorenzo Palandri, segretario provinciale di Rifondazione Comunista Firenze, ha sottolineato: “Ringraziamo gli istituzionali della sinistra presenti questa mattina con noi in piazza (oltre al gruppo consiliare di Firenze c’erano anche Territori Beni Comuni della Città Metropolitana, con Enrico Carpini, e Campi a Sinistra, con Lorenzo Ballerini). La nostra iniziativa è nazionale ma a disposizione per la costruzione di percorsi unitari, tanto nella società, quanto a livello elettorale. Abbiamo bisogno di conflitto e opposizione, per difendere la vita quotidiana di chi vive del proprio salario, a loro dobbiamo unità ed efficacia”.
Il presidio è stato anche occasione di rinnovare anche a Firenze la campagna Aranc’è, con la vendita delle arance solidali, per creare una cassa di resistenza da mettere a disposizione a chi deve scegliere se arrivare a fine mese o accendere il riscaldamento, collegata alla mobilitazione nazionale.