Firenze – Venerdì 10 ottobre a Careggi torna la Giornata a porte aperte sulla salute mentale femminile, promossa in collaborazione con O.N.DA. Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna. L’ospedale fiorentino aderisce all’iniziativa dell’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O.N.D.A.) con due iniziative a porte aperte e gratuite.
Nel Nuovo ingresso Careggi padiglione 2 in largo Brambilla 3 Firenze, sarà aperto al pubblico l’Ambulatorio relazioni pericolose (A.R.PE.) diretto dal professor Rolando Paterniti con personale dedicato a fornire aiuto alle persone che hanno subito maltrattamenti e violenze fisiche, psicologiche o sessuali; o che vivono legami affettivi di coppia, coniugali, genitoriali o intrafamiliari caratterizzati da intenso disagio esistenziale; oltre che a tutte quelle persone che sono coinvolte in relazioni di dipendenza da cui non riescono a sottrarsi.
Sempre nel Nuovo ingresso Careggi dalle 14 alle 19 sarà aperto lo Sportello SOS Cibo diretto dal professor Valdo Ricca per offrire aiuto e informazioni utili alla diagnosi precoce dei disturbi alimentari. Per Disturbi dell’alimentazione si intendono un insieme di patologie caratterizzate da convinzioni distorte e preoccupazioni non motivate su forma e peso corporeo, che possono manifestarsi con una sintomatologia variabile, di tipo alimentare e non, a seconda che si tratti di Anoressia Nervosa, Bulimia Nervosa o Disturbo da Alimentazione Incontrollata. Colpiscono, nel 95% dei casi, soggetti di sesso femminile. Nei paesi europei, una ragazza ogni 10, nella fascia di età compresa tra 13 e 30 anni, ne è affetta. Molti casi di Disturbi dell’Alimentazione giungono all’osservazione medica dopo vari anni di patologia, e questo influisce assai negativamente sulla prognosi, mentre una diagnosi precoce aumenta notevolmente la probabilità di ottenere una guarigione clinica.