Capannori (Lucca) – Si riduce il costo dei matrimoni in villa nel comune di Capannori per i non residenti italiani e gli stranieri. L’amministrazione comunale ha accolto la richiesta proveniente dai soggetti che compongono l’Osservatorio turistico di destinazione capannorese e sperimenta l’abbattimento delle tariffe – passando dai 1200 euro attuali ai 1000 euro a matrimonio – per dare un ulteriore incentivo alla promozione del territorio e delle sue bellezze. Una decisione già varata dalla giunta, convinta che il settore turistico rappresenti una concreta opportunità per uno sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, culturale e sociale, di Capannori.
Dal primo gennaio 2015, quindi, gli stranieri avranno un incentivo in più per scegliere come cornice delle proprie nozze una delle splendide dimore storiche che risiedono nelle colline capannoresi.
“Gli operatori del settore – spiega l’assessore al tTurismo, Serena Frediani – portano avanti da anni una collaborazione proficua con il Comune. In questo dialogo continuo è emerso il desiderio di sperimentare la riduzione della tariffa per i matrimoni in villa come concreto incentivo all’utilizzo di queste suggestive location per uno dei giorni più belli della propria vita. Una decisione condivisa anche con i soggetti del progetto ‘Sposarsi in villa’, che insieme all’amministrazione vogliono rafforzare la promozione dello stesso attraverso iniziative ed eventi. Il turismo è una risorsa per il nostro territorio, dotato di un patrimonio storico, architettonico, naturalistico unico. La strada del coordinamento fra gli operatori del settore e il Comune sta dando frutti importanti che sono riscontrabili anche nei numeri. Nonostante la delicata congiuntura economica, i flussi turistici ci dicono che Capannori continua a registrare incrementi di presenze da parte degli stranieri. Una conferma significativa, che ci sprona a fare ancora di più. Ed ecco che subito abbiamo fatto un ulteriore passo: abbattimenti delle tariffe per incentivare i matrimoni nelle ville del Capannorese”.
I dati forniti dalla Provincia sul turismo, infatti, sono molto positivi per Capannori, che riscontra un costante aumento nel numero di turisti che decidono di fare tappa sul suolo capannorese durante il loro giro della Toscana. Dalle circa 22.000 presenze del 2013, il territorio ne ha registrate quasi 25.000 nel 2014, con una variazione in positivo di oltre il 10 per cento. L’amministrazione comunale, quindi, da un lato concretizza sul proprio territorio nuove misure per rendere Capannori ancora più attraente, e dall’altro realizza una collaborazione con gli altri territori, capoluogo in primis, per dare il via a una strategia promozionale coordinata, indispensabile perché sia compiuto quel salto di qualità che il settore turistico può fare.
Foto: l’assessore al Turismo di Capannori, Serena Frediani