Capannori (Lucca) – Disco verde per il primo passo concreto verso la messa a regime dello sviluppo dell’aeroporto di Capannori: la società “Aeroporto di Capannori spa” e il Comune, infatti, hanno ottenuto la concessione ventennale Enac.
La firma della convenzione è avvenuta ieri (lunedì 22) a Roma, nella sede dell’Enac, fra il direttore generale Alessio Quaranta e il presidente della società Eugenio Baronti.
Un traguardo atteso che dà soddisfazione al sindaco Luca Menesini, al presidente Baronti e all’intero Consiglio Comunale che ha sostenuto l’operazione di acquisizione e scommessa su questa importante infrastruttura come polo dell’innovazione.
La concessione ventennale Enac, infatti, rappresenta il primo passo per poter avviare una ventaglio di progetti che renderanno l’aeroporto un luogo appetibile per sperimentazioni tecnologiche e per l’aviazione leggera.
“Da anni aspettavamo questo momento – dice il sindaco Menesini –. Sapevamo di aver puntato su un obiettivo ambizioso, certi che pensare in grande fosse la soluzione strategica migliore per dare dinamismo al comparto produttivo locale. L’aeroporto costituisce un tassello importante nella visione di innovazione che porteremo avanti in questi cinque anni. Allo stesso tempo, condurre a Capannori specifiche sperimentazioni produrrà un impatto sul livello occupazionale, altra priorità del mandato. Aver ottenuto la concessione, oggi, ci dà ragione. Questa convenzione ci mette in condizione di progettare guardando al futuro con progettualità concrete, innovative e utili per le imprese e per la comunità capannorese. Siamo pronti a mettere a segno la prossima tappa, cioè il passaggio del demanio dell’area da nazionale a comunale, attraverso la Regione. Un ringraziamento particolare e sentito va all’onorevole Raffaella Mariani e alla Regione Toscana che, negli ultimi sei mesi, hanno seguito quasi quotidianamente la pratica. Un grazie, infine, a tutti coloro che, prima dell’attuale amministrazione e cda dell’aeroporto, hanno lavorato a questo obiettivo”.
Enac, alcuni mesi fa, aveva finanziato con contributo di 400.000 euro, la riqualificazione dell’area land side, ovvero quella esterna, e la realizzazione di una nuova torre di controllo con una terrazza panoramica aperta al pubblico.
“Con questa firma si compie un primo decisivo e fondamentale passo in avanti nel progetto di riqualificazione e sviluppo sostenibile dell’aeroporto – afferma Baronti -. Il superamento dello stato di precarietà e della concessione parziale è stato un obiettivo perseguito già a partire dal 2001, anche dalle precedenti gestioni private. Dopo l’acquisizione del controllo della società da parte del Comune di Capannori, la nuova gestione ha predisposto un nuovo progetto di sviluppo sostenibile credibile e praticabile, che oggi ha raggiunto l’obiettivo. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito e sostenuto questo processo di rinascita e di riqualificazione, ed in particolare il Comune di Capannori che ha dimostrato a tutti che, quando la politica sa guardare lontano oltre la ricerca del facile consenso immediato, quando sa progettare con lo sguardo rivolto al futuro, i risultati arrivano sempre basta saperli attendere”.
Adesso, quindi, il Cda dell’aeroporto può continuare e potenziare le numerose attività di innovazione e ricerca che già sta portando avanti, contraddistinguendosi a livello regionale.