La data di scadenza è il 29 febbraio, poi si pagherà il 20% in più. E intanto la confusione è grande in questi giorni in cui stanno arrivando i bollettini nelle case dei reggiani. Innanzitutto il costo: ci sono due categorie, a seconda se si abita in centro o fuori. 29,20 euro nel primo caso, 17,52 nel secondo. I dati per calcolare il prezzo sono stati ottenuti dall’archivio catastale del mese di novembre dopo un capillare censimento con foto e misurazioni durato diversi mesi. Ma i due uffici comunali deputati a risolvere problemi e dubbi, l’urp di via Farini e l’ufficio Passi carrai di via Emilia S.Pietro, sono già stati subissati di richieste. Soprattutto perché dal comune di Reggio hanno scelto una linea discutibile per riscuotere il dovuto, almeno nel caso dei passi con pluralità di proprietari e in assenza o in mancata segnalazione dell’amministratore condominiale. In sostanza il bollettino arriverà solo al comproprietario col codice fiscale primo in ordine alfabetico rispetto ai vicini di casa. Che avrà l’ingrato compito di farsi carico con gli altri di arrivare alla cifra indicata. Insomma sarà un fiorire di tesorieri improvvisati, sperando naturalmente nei rapporti di buon vicinato. E nelle capacità investigative del neo-gabelliere il cui elenco alla mano non andrà oltre le dieci unità perché, in caso di eccedenza, i bollettini non potranno riportare tutti i nomi dei proprietari. In questi giorni avere un cognome con inizia con la a è poco augurabile. Il rischio caos è altissimo e già arrivano le prime avvisaglie, con diversi cittadini che segnalano alla nostra redazione di aver ricevuto bollettini senza però possedere alcun passo carraio
4 Gennaio 2012
Caos carraioArrivano i bollettini sui passi. Il cittadino diventerà gabelliere
Arrivano i bollettini dei passi carrai di Reggio; è caos sul metodo di riscossione
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