Campi Bisenzio – Una vittoria che l’onorevole Andrea Quartini e Irene Galletti, coordinatrice regionale del M5S, non esitano a definire “straordinaria”, quella di Andrea Tagliaferri nuovo sindaco di Canpi Bisenzio. Un vittoria ottenuta con un’alleanza inedita, sinistra radicale più M5S. “Si è trattato di un risultato straordinario, frutto della coalizione che ha sostenuto Andrea Tagliaferri come candidato sindaco e poi come sindaco nel ballottaggio. È stata una combinazione di idee innovative, supportata dalla capacità di proiettare un futuro diverso per Campi e per l’intera Piana fiorentina – è il commento di Galletti e Quartini – un elemento di coerenza fondamentale è stata la nostra opposizione alla nuova pista dell’aeroporto di Peretola. Inoltre, abbiamo condiviso l’importanza di realizzare e preservare il Parco della Piana”.
“Abbiamo mantenuto una coerenza anche nella nostra contestazione contro la privatizzazione dell’acqua e dei servizi locali attraverso la Multiutility – proseguono i due esponenti pentastellati – il Partito Democratico non ha mai espresso in modo chiaro e definitivo posizioni su questi temi, e ora ne paga le conseguenze. La Piana non può più sopportare questa situazione – sottolineano – ed è emerso un effetto Sesto Fiorentino anche a Campi Bisenzio. Speriamo che questa sconfitta in casa di Emiliano Fossi, sindaco nella precedente legislatura e leader regionale dem, porti il Partito Democratico a riconsiderare le proprie politiche territoriali, e a liberarle da certi interessi, che poco hanno a che fare con le reali esigenze della popolazione.”
Foto: l’onorevole Andrea Cantini con Claudio Cantella, esponente fiorentino del M5S
—
