Gianluca Ferrari
Doveva arrivare una vittoria. E’ arrivata. Doveva essere una vittoria convincente. Così è stato. Pomeriggio fantastico per la Reggiana di mister Mangone che, a distanza di 6 anni, sfata il tabù-Spal superando con un secco 3-0, al Giglio, i bianco-celesti di Vecchi.
Nel giorno dell’esordio tra i pali di Bellucci e dell’esperimento dell’albero di Natale attuato da Mangone, i granata sfoderano una prestazione tanto bella quanto pratica e conquistano meritatamente una larga vittoria sugli spuntati cugini. Vittoria che sarebbe potuta essere ancora più larga se Esposito non avesse macchiato la sua ottima prestazione facendosi parare da Capecchi un calcio di rigore a dieci minuti dal termine. Alla fine, il giovane della Juventus è l’unico degli attaccanti a rimanere fuori dal tabellino dei marcatori, che ha visto invece porre le firme di Gurma, Matteini ed Alessi.
Eppure, a vedere l’inizio della gara, sembrava uno di quei noiosi pomeriggi in cui l’unico che non si sarebbe presentato sarebbe stato il più atteso: il gol. Gli ospiti, con il panzer Arma unico terminale offensivo, partono infatti più decisi e grintosi dei ragazzi di Mangone e provano a mettere i brividi a Bellucci già al 6′ con una girata di Melara che finisce di poco a lato. La Reggiana prende ben presto in mano le chiavi della partita ma , come al solito, non riesce a creare pericoli degni di nota alla porta difesa da Capecchi. La partita, infatti, è dominata dalla noia e sarebbe potuta essere sbloccata al minuto 24 se Matteini non si tenesse tutta per sé una palla al bacio datagli da Alessi; o al minuto 35 se Gurma, suggerito in profondità sempre dal numero 10 granata, non sbagliasse solo davanti a Capecchi. O ancora al 40′ se Esposito, sulla falsa riga del compagno che lo ha preceduto, non si facesse ipnotizzare dal bravissimo numero uno di Vecchi. Gli estensi, però, non sembrano aver voglia di dare troppi fastidi ai cugini, anch’essi con le stesse difficoltà in classifica, e non si fanno quasi mai vedere dalle parti di Bellucci, se non con il siluro da lontano dell’ottimo Migliorini che colpisce la parte alta della traversa della porta granata. Un minuto dopo, su una punizione appena fuori dal vertice basso sinistro dell’area estense, Alessi colpisce secco il primo palo della porta avversaria ma Mario Gurma è il più lesto a raccogliere il rimpallo e ad insaccare da due passi il gol del vantaggio reggiano. Prima del fischio di metà gara i granata raddoppiano: Esposito sguscia via tra due avversari, cede a Matteini che dal limite non ci pensa due volte a colpire verso la porta di Capecchi, il quale, nel tentativo di parare in modo plastico, si fa sfuggire il pallone che termina in rete alle sue spalle. Al riposo la Reggiana va così avanti con ampio merito di due reti.
La ripresa si apre come si era chiuso il primo tempo. Dopo la solita azione personale di Esposito, Alessi raccoglie il pallone al limite dell’area e scaglia un gran sinistro che non lascia scampo al povero Capecchi, firmando il 3-0 che mette la gara in cassaforte. Gli uomini di Vecchi, abulici e senza idee per tutta la gara, non provano più neanche ad attaccare la porta di Bellucci e rendono i restanti 30 minuti una passerella per i granata di Mangone. Il tecnico lombardo decide di dare a Rossi la possibilità di mettere minuti nelle gambe e fa esordire in campionato il talentino Luca Mazzera. A dieci minuti dalla fine, la Reggiana ha pure l’occasione di incrementare il già pesante vantaggio grazie ad un rigore fischiato agli ospiti per un fallo di mani di Ghiringhelli (espulso) su tiro di Matteini. Sul dischetto va Esposito, l’unico a non aver ancora segnato, ma l’esterno d’attacco esalta Capecchi che mette in angolo. Da lì a poco il signor Coccia fischierà la fine delle ostilità, con i granata che andranno a prendersi i meritati applausi sotto la curva.
Il tabellino
Marcatori: 41’ pt Gurma, 45’ pt Matteini, 5’ st Alessi.
REGGIANA: Bellucci; Arati; Sperotto; Viapiana; Zini; Aya; Esposito; Bovi (73’ Mazzera); Gurma (88’ Bettati); Alessi; Matteini (83’ Rossi). A disposizione: Silvestri, Messineo, Redzic, Fedi. Allenatore: Mangone
SPAL: Capecchi; Ghiringhinelli; Rossi; Bedin (53′ Rossi); Zamboni; Vecchi (78’ Beduschi) ; Melara; Migliorini; Arma; Laurenti; Fortunato (68’ Mendy). A disposizione: Teodorani, Cosner, Castiglia, Taraschi. Allenatore: Vecchi
Arbitro: Andrea Coccia di San Benedetto del Tronto (De Franco, Tolfo)
Note: Espulso Ghiringhelli al 40′ st per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Bovi e Capecchi