Firenze – Nel club umbro, attualmente, ultimo ancora a zero in classifica, nel girone E, difformità di pareri nel Consiglio. Se ne va Renzo Forini, foriero di cambiamenti e contrario a lasciare tutto invariato, credendo necessaria una scossa per recuperare tempo e terreno perduto dai bastioli. Vince la linea opposta col consenso dei giocatori.
Calcio serie D: spaccatura nel Bastia, se ne va Forini
Clamorosa svolta al Bastia, ultimo in classifica ed ancora al palo dopo 5 gare ed altrettante battute d’arresto, nel girone E di serie D. Forse meglio parlare di mancata ed opposta direzione di marcia, secondo la consueta legge del calcio, della dirigenza bastiola. Il Vicepresidente della società perugina, Renzo Forini, all’indomani della rinnovata fiducia al tecnico biancorosso Piero Lombardi da parte della netta maggioranza del vertice societario alla quale si sono associati gli stessi giocatori, sbatte la porta ed abbandona il club. A conclusione del Consiglio nel quale si è trovato ad esprimere pareri, del tutto, divergenti dalla linea espressa dal Presidente Paolo Bartolucci e dalla stragrande maggioranza dei soci. Il Bastian Contrario, insomma, messo in nettissima minoranza e propenso a cambiar rotta per cercar di dare la scossa ad un ambiente depresso e con zero punti in saccoccia, ai punti, perde. Anzi straperde, la propria battaglia.
Ed allora avanti con l’allenatore e staff dello stard della stagione 2014-2015, compresi i calciatori di sempre. In barba ai cambiamenti nella mente del numero due umbro. Almeno fino ad ieri. E gli sportivi, in questo contesto, più o meno, controverso, in attesa del primo auspicato successo. Già dal prossimo impegno casalingo di domenica 12 ottobre prossimo alle 15 al Comunale di Bastia Umbra con la laziale Flaminia di Civitacastellana.