Firenze – Presenza quasi record di squadre toscane – e con tanti derby – nel prossimo campionato della Lega Pro di calcio articolata dalla prossima stagione in tre gironi di venti squadre ciascuno. Per quanto riguarda la Toscana sono già nove le squadre sicure e cioè Carrarese, Grosseto, Lucchese, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Prato, Tuttocuoio e Viareggio. A questa lunga e qualificata lista di società se ne potrebbe aggiungere, addirittura, un’altra della nostra regione precisamente il Poggibonsi.
Lo sapremo a metà luglio quando si riunirà il Consiglio direttivo della Lega Pro. In quella circostanza sarà completato l’organico previsto, appunto, di 60 squadre, che al momento è mancante di una squadra. A coprire quel posto vacante sono quattro le società candidate tra le quali, appunto, c’è il Poggibonsi. E potrebbe essere preferito alle altre aspiranti in quanto squadra retrocessa proprio dalla Lega Pro.
La composizione dei tre gironi terrà conto della posizione geografica delle squadre partecipanti sia perché ciò consentirà di contenere i costi, sia perché si avranno più derby che sono partite che accrescono l’interesse ed aumentano gli incassi.
Quindi sarà varato un girone nord; un girone centro; un girone sud. Nel girone centro oltre alle nove (se non dieci) squadre toscane saranno inserite quelle geograficamente presenti nelle regioni centrali o quanto meno confinanti.
In Toscana sarà un fiorire di frizzanti derby. In Versilia e dintorni ci sono la Carrarese di Gigi Buffon che ha concluso un campionato così e così ed ha confermato il tecnico Remondina; il Viareggio rilanciato dalla nuova proprietà che deva ancora scegliere l’allenatore (Maurizi?).
La neo promossa Lucchese smaniosa di rilanciarsi verso campionati più importanti che avrà in panchina il tecnico Pagliuca. Ed il Pisa che parte con il dichiarato propositivi di salire in serie B. Sarà allenato da Braglia ed ha affidato la regia ad un esperto e bravissimo direttore sportivo quale Pino Vitale. I derbies Pisa-Lucchese, ad esempio, hanno una loro lunga storia, sono insomma “famosi” per l’accesa e colorita rivalità che ha sempre diviso le due tifoserie.
Rivalità che arriva da lontano anche tra il Prato e la neo promossa Pistoiese a guidare la quale è stato chiamato Lucarelli. La Pistoiese deve ancora completare l’organico, ma è sulla buona strada; il Prato invece si presenta con giuste ambizioni in quanto in virtù di un accordo con l’Inter potrà avvalersi di alcuni promettenti giovani che la società nerazzurra milanese darà in prestito. Allenatore dei lanieri il confermato Esposito.
Completano il quadro delle toscane il Grosseto, retrocesso dalla serie B ed ancora senza allenatore; il sorprendente Pontedera che con il confermato tecnico Indiani, nel recente campionato si è battuto alla grande; e Tuttocuoio che dovrebbe essere guidato da Alvini (ma manca la conferma). E rimane in sospeso la presenza del Poggibonsi.
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