Firenze – Martedì pomeriggio, 24 marzo, prevista, nella capitale, per l’ultim’ora sul futuro societario del Siena, una chance poderosa per un domani più roseo. Il club bianconero, co-capolista con 50 punti del Girone E di Quarta Serie col cugino Poggibonsi. All’orizzonte di una grossa novità. Con un incontro, in vista, in via ufficiosa da indiscrezioni attendibili, fra il Presidente Antonio Ponte ed un facoltoso e noto imprenditore romano.
Per un possibile potenziamento del capitale sociale del sodalizio, seguito da una miriade di sostenitori, all’Artemio Franchi e fuori. In piena lotta per la Lega Pro, che vede interessati anche Rieti e Sansepolcro. In una forbice larga. Distanziate di 3 e 5 punti dalle due formazioni capiclasse di Massimo Morgia e Massimo Fusci. Parlare del futuro, sempre più prossimo, è di vitale importanza in casa senese per poter inglomerare, almeno in questa prima fase, questa personalità. Al momento, ancora, per ovvii motivi, in incognito.
Destinataria, da quanto risulta, della facoltà di versamento di una iniziale quota minoritaria. Rinforzare la cassaforte del clan della Città del Palio, indipendentemente dal prossimo campionato, di C o D, che sia, preferendo, naturalmente, la tifoseria la prima ipotesi, è la prima, inevitabile e necessaria mossa. Nello scacchiere all’ombra della Torre del Mangia. Matrimonio Siena-Roma. Si può fare. Il tutto, se non ci saranno intoppi, concluso entro maggio 2015. L’Expo, insomma, non sarà solo a Milano. Ma probabilmente, anche in casa nostra.