Firenze – Quando mancano tre sole giornate al termine del torneo di Serie D, Girone D, la Sangiovannese resta in piena Zona Play-Off, condividendo l’ultima poltrona utile, la quinta col Villabiagio, a quota 55. Spostando, in questa ottica per la tifoseria del Marzocco, l’obiettivo di partenza della permanenza in categoria, a quello dell’agognato spareggio in programma domenica 20 maggio prossimo alle 16 al Romeo Galli di Imola. Per una gara che potrebbe entrare nella storia importante del club di piazza Palermo.
Ma restando coi piedi per terra, ecco il pensiero correre al Piacentino, al match di Carpaneto di domenica 22 alle 15 dove sarà assente nel team di Agostino Iacobelli, lo squalificato Francesco Di Santo. Un altro step da affrontare con la massima determinazione ed il solito piglio per portar fieno in cascina. In viaggio, stavolta verso Lentigione anche umbri di Castiglione della Valle, gli avversari indiretti per il nuovo prestigioso traguardo dei valdarnesi. Quindi Emilia arbitra del confronto a distanza fra aretini e perugini.
A Montevarchi, il neo promosso Rimini che si farà accompagnare da un pullman al seguito per l’entusiasmo non ancora spento. Da ricordare, che Imolese-Sasso sarà con ingresso gratuito per tutti e fra le altre toscane, l’impegno di Forlì per una Colligiana ancora in fondo e quello di San Mauro per la Tuttocuoio mentre la Pianese sarà sul campo del Romagna.
Ma tornando, per un attimo, alla Sangio, giova rammentare la riunione del Consiglio delle 21,30 di giovedì 19 per programmare il 2018-2019 con lo spirito di sempre. L’occhio, soprattutto al bilancio come ha annunciato il dirigente Marco Merli che, a precisa domanda di un cronista domenica scorsa a fine gara, ha ribadito che la D è il giusto campionato a meno che non si torni ai Semipro. Per chiudere, da indiscrezioni provenienti dal Senese, non sarebbe da escludere un ritorno di Ciro Damora, Bomber degli anni Ottanta, nello staff tecnico dell’ex Bettolle, Torrita, Poliziana e Sinalunghese.
