Firenze – Chi va e chi viene, o meglio, ritorna, alla SanGiovanniValdarno. La vecchia Sangiovannese prima del fallimento. Bocciato dal tecnico Roberto Malotti, Leonardo Marzocchi, provato per una settimana, martedi 17, al Virgilio Fedini riecco una conoscenza, pur datata 2006, dei tifosi azzurri, Matteo Anania. L’esterno destro basso ed, all’occorrenza nella corsia opposta da ambidestro, anche nel settore di centrocampo, milanese, attualmente svincolato. Da valutare, si fa per dire, data la notorietà del calciatore, che ha iniziato la stagione a Vibo Valentia senza però, dopo la preparazione, proseguire nel rapporto con la Vibonese in D. Prima di allora, a Perugia, in Seconda Divisione nel 2011-2012 con 38 gare ed una rete.
Poi, la tornata successiva 2012-2013, 10 incontri, bloccato da un lungo infortunio che lo ha tenuto fuori dai campi da due anni. In precedenza, Pisa in C1 nel 2010-2011 con sole 4 gare. Inizio carriera a Carpi nel 2004-2005 nella Quarta Serie del tempo e nel 2005-2006 a Latina in C2. Nell’intervallo, nel settembre 2006, in prova alla Sangio in C1, non superata. Ora l’esperto giocatore che ha recuperato in pieno e dal fisico integro, pronto a ricominciare nella città che lo aveva scartato da ragazzo. Per lui, fra l’altro, anche C2 al Portosummaga nel 2007-2008. Una freccia in più all’arco del Marzocco. Se sarà ben considerato dall’allenatore che, comunque, come anticipatoci, non è certo da scoprire. A questo punto manca solo l’accordo economico e l’aitante e valida pedina può esordire domenica prossima alle 14,30, in casa col Villabiagio. Intanto, ci annuncia, in anteprima, la partenza dal club di piazza Masaccio, a fine stagione, di Stefano Carboncini, preparatore dei portieri. Funzione che sta svolgendo alla meglio.