Firenze – Clamoroso ritorno in campo di Enrico Chiesa. A 46 anni, l’allenatore già alla Primavera della Sampdoria e che manterrà questa posizione nella Figc. E che si sta attrezzando, da qualche tempo a riprender confidenza con l’amato pallone. E soprattutto con le reti. Nei ritagli liberi, per ricominciare a calciare.
Lo farà nel Castelluccio che disputa, nella omonima frazione di Capolona, un comune casentinese dell’Aretino, il torneo di Prima Divisione Uisp. L’ex Bomber della Nazionale e, fra l’altro, di Parma, Lazio, Fiorentina, Samp, Siena. Ed, in ultimo, 6 anni fa a Figline Valdarno nella squadra valdarnese di C2 e che aveva portato alla C1. Abbandonando, all’epoca, il calcio giocato. A questo punto, temporaneamente, dopo un serio infortunio proprio coi colori gialloblu. Adesso alternerà il compito principale di tecnico a quello, effettivamente, in campo pur per diletto. Convinto dall’amico di sempre. Il Parroco di Campoluci, Don Paolo De Grandi. Lui stesso sui terreni di gioco. Ora con un compagno illustre di squadra. Già da giovedi 25 febbraio 2016 alle 16 nel primo allenamento. Alla vigilia della convocazione per la gara ufficiale di sabato 27 alle 21 col Chiusi della Verna. Per la cronaca, l’ultima partita del nuovo team del famoso ex viola, è stata vinta in trasferta sul campo del Pionta di Arezzo (0-1). Con sigillo di Fagnoni. Rilanciando i colori dell’undici del Casentino, adesso nei quartieri alti della graduatoria.
Foto: fiorentina.it