Firenze – Una caccia al tesoro per parlare del lavoro: l’idea è dell’associazione civica Gente di Firenze, che nella giornata di sabato 1° novembre ha organizzato per le strade del centro di Firenze la prima caccia al tesoro dedicata ad un tema vitale per i cittadini: quello del lavoro.
Come è nello spirito dell’associazione, che nel corso della sua attività ha organizzato eventi di impatto come il flash mob che ha attraversato la città per attirare l’attenzione sui problemi del lavoro, e vari incontri per discutere dei problemi della città, della vita dei quartieri, degli spazi urbani, dei giovani imprenditori e tanti altri ancora, la Caccia al tesoro vuole da un lato essere un momento informale, dall’altro informare e coinvolgere i fiorentini su tematiche che li riguardano da vicino, sempre ricercando il dialogo con i cittadini: ecco perché la Caccia al tesoro, che ha avuto il patrocinio del Comune di Firenze, si svolgerà nel quartiere dell’Oltrarno, a San Frediano e nelle zone limitrofe, nel vero cuore della città.
Gli indizi e le tracce saranno disseminate nei luoghi simbolo del lavoro a Firenze: antiche botteghe, produzioni artigiane, negozi storici, antiche sedi delle Arti fiorentine. Ė prevista la partecipazione di almeno 100 concorrenti, che saranno divisi in 6 o 8 gruppi.
Lapo Cecconi, portavoce di Gente di Firenze, commenta così l’iniziativa: «Vogliamo sensibilizzare la cittadinanza su quelli che sono oggi e sono stati i luoghi simbolici del lavoro nella nostra Firenze; abbiamo scelto la partenza all’Albergo Popolare, perché oggi più che mai rappresenta un luogo dove ci si ritrova quando il lavoro si è perso. La nostra associazione, formata da molti giovani, ha spesso affrontato le tematiche del lavoro e promosso idee per provare a invertire la tendenza che vede coinvolte nella crisi un numero sempre maggiore di persone giovani, e meno giovani».