Empoli – Un viaggio fra le note di Ravel/Salzedo, Busoni, Hindemith e Debussy, passando dalle esperienze che il musicista empolese ha vissuto tra Francia e Germania a inizi Novecento. E’ un salto nella storia quello che propone il secondo concerto del ricco programma organizzato da Comune di Empoli e Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, con il patrocinio del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e della Regione Toscana, per le celebrazioni del 150° anniversario dalla nascita a Empoli, il 1 aprile 1866, di Ferruccio Busoni, musicista e compositore. Un concerto cameristico in programma domani, mercoledì 20 gennaio, alle 21, sempre al Teatro Shalom di via Busoni, che richiama l’internazionalità del ‘nostro’ Busoni la cui carriera ha spaziato per tutta Europa.
Sul palco un trio di eccezione e grande raffinatezza: Mario Ancillotti al flauto, Yuval Gotlibovic alla viola, e l’arpa di Jasna Corrado Merlak.
IL CONCERTO – Un raffinato programma cameristico che prevede il breve Albumblatt busoniano inserito fra brani originali e trascrizioni di Debussy, Ravel e Hindemith, ossia fra alcuni dei maggiori compositori europei della stessa generazione di Busoni e di quella a lui successiva. Ecco perché il titolo del secondo appuntamento è ‘La musica di Busoni fra Francia e Germania nel primo Novecento’.
Mercoledì 20 gennaio, ore 21.00 – Teatro Shalom – Concerto cameristico
Foto: Mario Ancillotti, Yuval Gotlibovic e Jasna Corrado Merlak.