Lucca – Il capo viveva a Lucca, e da lì tirava le fila dell’associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, radicata fra Italia e Romania, nelle province di Lucca e Milano, che è stata sgominata dalla Plizia di Stato di Lucca, coordinata dalla Dda di Firenze. Nove le persone arrestate, 6 cittadini dello Sri Lanka e tre rumeni. Specializzata nel traffico di clandestini originari dei paesi asiatici (Sri Lanka e Bangladesh) sulla rotta Romania – Ungheria – Italia, l’associazione aveva orchestrato il seguente percorso: i clandestini entravano in Romania con un visto per turismo e giungevano in Italia attraverso i valichi di confine di Trento e Gorizia, a bordo di camion telonati, nascosti tra la merce trasportata regolarmente. Ma il gruppo non si fermava qui: quando qualcuno non era in grado di pagare l’intero corrispettivo del viaggio, veniva messo sotto chiave in un casolare. La rconsegna ai parenti avveniva solo quando il pagamento giungeva sui conti del sodalizio presso istituti di credito dello Sri Lanka.
21 Dicembre 2019
Business migranti clandestini, sgominata banda
1 minuto di lettura