Firenze – I carabinieri forestali hanno sorpreso un uomo mentre recuperava un pettirosso rimasto intrappolato in una delle 5 tagliole illegali piazzate nella campagna del comune di Calenzano. In seguito a questo, i militari hanno eseguito una perquisizione nella casa e nel fienile del bracconiere, rinvenendo circa 70 tagliole per mammiferi, 2.200 cartucce, 17 esemplari di specie protette (16 pettirossi e una cinciallegra) conservati in un congelatore, munizioni da guerra, coltelli, una sciabola e oltre 60 animali imbalsamati appartenenti a specie protette. Il tutto è stato sequestrato e l’uomo è stato denunciato anche per i reati di uccisione di animali, detenzione illecita di armi e munizioni, e per aver effettuato attività di uccellagione con l’impiego di trappole a scatto, illecite in Italia. I forestali erano stati messi sull’avviso dalla querela di un cittadino che aveva denunciato la morte del suo gatto avvenuta dopo essere incappato in una delle trappole illegali, rimanendone prigioniero. Dall’episodio e dalla conseguente querela erano nate le indagini.