Firenze – Due giovani stelle del nostro pugilato Fabio Turchi e Mohammed Obbadi, svettano nell’interessante ed attesa riunione di pugilato in programma il 23 dicembre a Scandicci. La serata, presentata ieri mercoledì, comprende cinque incontri professionisti.
Al vertice dei quali c’è il match del 23enne fiorentino Fabio Turchi contro Maurizio Lovaglio, in palio il titolo italiano pesi cruiser (massimi leggeri). La giovinezza che irrompe sulla grande scena della boxe contro l’esperienza e la saggezza.
Turchi, 8 vittorie di cui 6 prima del limite, è proiettato verso la carriera tipica dei campioni. Il match con Lovaglio – 20 successi; 12 sconfitte – sarà un test molto importante sia perché offrirà validi elementi di valutazione sul piano tecnico, sia perché Turchi, allenato con grande cura pure nei dettagli dal padre Leonardo ex campione italiano dei mediomassimi professionisti, ancora giovanissimo punta già al “tricolore” dei massimi leggeri.
L’altro campioncino, Mohammed Obbadi, nativo del Marocco, ma ormai italiano a tutti gli effetti allievo dell’Accademia Pugilistica Fiorentina, che, recentemente, ha conquistato il titolo dell’Unione Europea dei pesi mosca, con 11 vittorie su altrettanti matches, a Scandicci affronterà sulla distanza delle sei riprese, senza titolo in palio, il georgiano Mishiko Shubitidze – 15 successi; 5 sconfitte; 3 pareggi – avversario esperto e valido sul piano tecnico.
A marzo Obbadi metterà in palio il suo fresco titolo internazionale ed in autunno tenterà la scalata alla corona italiana dei mosca.
A Scandicci salirà sul ring anche il “guerriero” fiorentino Angelo Ardito (9 successi; 6 sconfitte, 2 pari) reduce dalla immeritata sconfitta per il titolo italiano. Il battagliero fiorentino sarà opposto al piemontese Francesco Grandelli – 6 vittorie; 1 sconfitta, 1 pari – e dovrebbe venir fuori un match molto intenso sul piano agonistico.
Impegnato anche l’imbattuto pugile senese Davide Traversi – 7 vittorie e 1 pari – che se la vedrà con l’albanese Jozefin Ndreu – 1 vittoria e 1 pari – pugile attaccante e veloce. E combatterà infine, quinto match, pure Dario Morello, imbattuto dopo 7 incontri, che incrocerà i guantoni con l’esperto georgiano Robakidze (18 vittorie; 19 sconfitte; 3 pari).
Alla conferenza stampa ieri erano presenti, tra gli altri, il neo presidente del comitato toscano della boxe Massimiliano Baldesi; Moreno Mencucci presidente dell’Accademia Fiorentina; i tecnici Alessandro Boncinelli, allenatore di Obbadi e Leonardo Turchi che guida il figlio Fabio; Andrea Anichini assessore allo sport del Comune di Scandicci.
Già vivace la vendita dei biglietti a conferma che questa riunione sembra in grado di coinvolgere tanti amanti del pugilato.
Foto: Fabio Turchi