Firenze – E’ stata significativa, interessante, utile per acquisire esperienza internazionale, la trasferta a Gottingen (Germania) di una rappresentativa toscana costituita da nove pugili dilettanti.
PRIMO MATCH – Simone Rao (Boxe Padariso Lastra a Signa) ha battuto meritatamente ai punti il tedesco DanielKowalski a conclusione di un incontro tirato ed interessante
SECONDO MATCH – Catalin Ionescu (Pugilistica Pratese) peso leggero categoria èlite contro Bashir Jdjew. Il toscana partiva subito forte alzando ritmo e portando molti colpi. Il suo avversario si difendeva, tentava una reazione, ma Ionescu si aggiudicava tutte le tre riprese.
TERZO MATCH – Alessio Mastromatteo (Uppercut Boxe Cecina) è stato sconfitto di stretta misura da Andrey Degacev. E’ stato un incontro fra due pugili con caratteristiche simili cioè due tecnici che hanno privilegiato una boxe di rimessa. Un combattimento equilibrato ma il verdetto era favorevole al tedesco, ma il match avrebbe potuto essere assegnato anche al pugile italiano visto l’equilibrio sul ring.
QUARTO MATCH – Francesco Baccheretti (Pugilistica Pratese) welter, categoria youth ha messo ripetutamente in difficoltà Kostantin Cernov beniamino di casa, già campione di Germania nei schoolboy. Ed era il pugile di casa ad aggiudicarsi l’incontro ai punti.
QUINTO MATCH – Filippo Rimanti (Pugilistica Lucchese), peso medio, categoria èlite è stato superato ai punti dal tedesco Arthur Graf. Prima parte equilibrata, poi Graf si avvantaggiava, Rimanti nel terzo round cercava di recuperare lo svantaggio, ma la giuria “vedeva” vittorioso Graf. Un pari sarebbe stato più giusto.
SESTO MATCH – Andrea Martelli (Pugilistica Pratese) peso medi categoria èlite contro Agon Gashi, esperto, forte fisicamente. L’italiano ha affrontato l’incontro a viso aperto accettando duri scambi. In questa “battaglia” Martelli metteva a segno anche diversi colpi, ma il verdetto premiava il tedesco.
SETTIMO MATCH – Massimo Raso (Pugilistica Pratese) peso mediomassimo, categoria senior contro Artur Ohanyan, pugile di valore. Raso cercava la corta distanza, in quanto veloce e fantasioso, lo avrebbe avvantaggiato. Ma il suo avversario riusciva invece ad imporre una tattica diversa vincendo così il combattimento.
OTTAVO MATCH – Alessio Giovannetti (Pugilistica Pratese) peso massimo categoria senior contro Jan Klein, alto, forte fisicamente, buon tecnico. Giovannetti andava all’attacco e piazzava un paio di ganci che il tedesco accusava visibilmente. Il pugile italiano nella foga di mettere giù l’avversario si scomponeva, commetteva qualche errore. Insomma finiva per prendere tre richiami ufficiali e veniva squalificato.
NONO MATCH – Edison Hysenllari (Pugilistica Lucchese) peso superleggero categoria èlite contro Christian Gasau, idolo di casa, con un passato da professionista e molto più anziano del nostro pugile. Hysenllari prendeva subito il centro del ring e non dava tregua all’avversario. Nel secondo round Gasau attaccava, ma il pugile lucchese rispondeva colpo su colpo. Nella terza ripresa duri scambi, una serrata lotta dalla quale il tedesco era costretto a subire le iniziative del nostro pugile. Ed alla fine il verdetto non poteva che siglare il successo di Hysenllari.
La rappresentativa toscana era accompagnata dai tecnici Fernando Padariso e Mirko Ricci (Boxe Lastra a Signa); Angelo Salvemini (Boxe Cecina); Massimo Bosio e Massimo Giuliano (Pugilistica Lucchese). Perfetto capo delegazione Maurizio Barsotti di Lucca.
——————————